Morricone nel lager di Kertesz

Fa parte del listino Medusa, e uscirà nell’autunno prossimo, Fateless, il film ungherese entrato all’ultimo momento nel concorso berlinese. Tratto dal romanzo autobiografico del premio Nobel Imre Kertesz, è la storia di un adolescente ebreo di Budapest deportato in campo di concentramento, del suo tentativo di adattarsi e sopravvivere all’orrore ma anche della sua ribellione agli atteggiamenti di autocommiserazione di parte della comunità ebraica. Dopo la liberazione da Auschwitz, Kertész tornò in Ungheria dove si mantenne facendo lavori di fatica ma anche qualche collaborazione come giornalista e autore teatrale, finché nel 1975 non pubblicò il suo primo romanzo, appunto Fateless. Il film è diretto da Lajos Koltai, famoso direttore della fotografia, candidato all’Oscar per Malèna di Giuseppe Tornatore. Autore delle musiche è Ennio Morricone.