‘Monte Corno’, al cinema la prima scalata del Gran Sasso del 1573

In sala dal 17 febbraio 2025 il film in costume di Luca Cococcetta, coprodotto dal CAI, che ha vinto il Premio del pubblico all’ultimo Trento Film Festival. Le prime proiezioni a L'Aquila e Bologna


Arriva nelle sale cinematografiche Monte Corno di Luca Cococcetta, Premio del pubblico “Miglior Film di Alpinismo – Rotari” al 72mo Trento Film Festival (2024).

Prodotto da Visioni Future e dal Club alpino italiano, il film, distribuito da Wanted Cinema, racconta la prima salita del Gran Sasso d’Italia (2912 metri), effettuata nel 1573 dall’ingegnere militare Francesco De Marchi, interpretato da Massimo Poggio.

Hervé Barmasse, foto di Luca Parisse @Visioni Future

 

Un’impresa epica

Fu un’impresa epica per il suo tempo, una delle prime ascese documentate della storia dell’alpinismo, ripercorsa nel documentario da Hervé Barmasse attraverso una ricostruzione dettagliata e immagini spettacolari. La narrazione in fiction si intreccia con interventi di esperti che approfondiscono il contesto storico dell’epoca e le sfide dell’ascensione alla montagna che De Marchi riteneva essere la più alta d’Italia.

Quand’io fui sopra la sommità, mirand’all’intorno, pareva che io fussi in aria, perché tutti gli altissimi Monti che gli sono appresso erano molto più bassi di questo”, sono le parole lasciate da Francesco De Marchi.


Prime proiezioni a L’Aquila e Bologna

Monte Corno  (72’, genere storico-alpinistico) uscirà in sale cinematografiche selezionate dal 17 febbraio 2025, con prime proiezioni al cinema Movieplex de L’Aquila e al cinema Galliera di Bologna.

Le settimane successive sono già previste proiezioni a Guardiagrele (CiakCity Cinema, 28 febbraio), Ortona (Auditorium Zambra, 1 marzo), Ussita (Rifugio Casali, 7 marzo) e Sondrio (Cinema Excelsior, 13 marzo).

La programmazione delle proiezioni è in continuo aggiornamento sul sito di Wanted Cinema.

I Soci del Club alpino italiano potranno acquistare il biglietto di ingresso a un prezzo scontato (a seconda delle tariffe previste da ogni singola sala) dietro presentazione della tessera.

Massimo Poggio, foto di Luca Parisse @Visioni Future

 

Preludio allo spirito di avventura dell’alpinismo del ‘700

“Girare un film di montagna in costume è stata una esperienza unica”, afferma il regista Luca Cococcetta. “Immaginare lo spirito di quest’uomo rinascimentale, la sua volontà di salire – per trentadue anni ci aveva provato – la vetta più alta d’Italia, a sua detta, ci porta in una dimensione epica dell’alpinismo. È un racconto fondativo dello spirito di avventura che ha poi caratterizzato dal ‘700 in poi l’alpinismo come lo conosciamo oggi. Massimo Poggio è entrato perfettamente nel personaggio e ha dato uno spessore vivo al racconto in fiction che ricostruisce la vicenda. Hervé Barmasse ci ha regalato una elegante ascesa al Corno Grande, una sequenza davvero bella da vedere sul grande schermo”.

Un’epoca in cui non era facile andare in montagna

“La realizzazione del film nasce da una collaborazione tra il Club alpino italiano e Visioni Future per raccontare la storia della prima salita al Gran Sasso”, afferma Angelo Schena, componente del Comitato direttivo centrale del Cai. “Grazie alla ricostruzione delle ambientazioni naturali, che in buona parte non sono cambiate da allora, e all’ampio utilizzo di costumi che richiamano l’abbigliamento dell’epoca, Monte Corno  accompagna lo spettatore in un viaggio nel tempo, in un periodo storico in cui andare in montagna non era facile. Ho apprezzato particolarmente l’intervento di Hervé Barmasse, che ha ripercorso la via di salita di Francesco De Marchi evidenziando le difficoltà che si potevano incontrare a quell’epoca, quando i primi salitori delle montagne andavano veramente verso l’ignoto”.

Schena ricorda che Monte Corno, su input del Senatore Guido Liris, è stato presentato lo scorso 18 dicembre al Senato della Repubblica, riscuotendo l’apprezzamento dei Senatori presenti.

Oltre al Premio del pubblico al festival di Trento, Monte Corno  è stato selezionato al Cervino Cinemountain 2024 e ha ricevuto una Menzione speciale al Sestriere Film Festival, al Verona Mountain Film Festival e al Mountain International Swiss Film Festival. Figurano poi il premio come miglior documentario al Ponza Film Festival e al Madonie Film Award di Palermo.

Il film è stato realizzato con il contributo della Direzione generale Cinema e audiovisivo e della Regione Abruzzo.

Massimo Poggio e Pierluigi Parisse, foto di Luca Parisse @Visioni Future

 

Sinossi

Il 19 agosto del 1573 Francesco De Marchi scala con una piccola spedizione la vetta impervia e rocciosa del Corno Grande realizzando un’impresa epica per il suo tempo: raggiungere una vetta per la curiosità di salire quella che lui riteneva la montagna più alta d’Italia. A 450 anni dall’impresa, il film racconta, narrata dallo stesso capo spedizione, la scalata, con una dettagliata ricostruzione attraverso immagini spettacolari della salita sulla roccia calcarea del Corno Grande. Intrecciato alla fiction vi è un racconto documentaristico in cui esperti e conoscitori dell’impresa, come Vincenzo Brancadoro, gli storici Stefano Ardito e Roberto Mantovani, l’alpinista Hervè Barmasse, il geologo Mario Tozzi, ci parlano, sui luoghi stessi della scalata alla vetta del Gran Sasso, della figura storica del De Marchi e dei temi da lui trattati: l’ascesa e le sue difficoltà, la misurazione della vetta e la geografia dei luoghi, lo stato del ghiacciaio del Calderone, i commerci di lana e pelli che avvenivano tra L’Aquila e Teramo, passando per Campo Imperatore. Protagonista assoluto è il Gran Sasso d’Italia, il massiccio montuoso più alto degli Appennini.

(gp)

autore
13 Febbraio 2025

Documentari

Documentari

‘La scuola romana delle risate’, in sala il doc di Marco Spagnoli

Con la voce narrante di Carlo Verdone e le musiche di Piotta, il documentario coprodotto da Luce Cinecittà uscirà al cinema dal 17 al 19 aprile

Documentari

‘Number One on the Call Sheet’, essere attori neri ad Hollywood

Praticamente tutti i più importanti attori e attrici neri di Hollywood parlano della loro condizione di interpreti nel documentario in due parti disponibile su Apple TV+

Documentari

‘Mario Verdone, il critico viaggiatore’ presentato alla Filmoteca Vaticana

In occasione della presentazione del doc co-prodotto da Luce Cinecittà, si è tenuto un incontro alla presenza dei figli Mario, Carlo e Silvia

Documentari

‘Pino’, il trailer del doc di Francesco Lettieri

Al cinema come evento speciale al cinema, solo il 31 marzo, l’1 e il 2 aprile, il documentario su Pino Daniele a settant’anni dalla sua nascita


Ultimi aggiornamenti