Dal 3 all’8 luglio Narni (Terni) ospiterà Le vie del cinema, la rassegna di cinema restaurato, diretta da Giuliano Montaldo e Alberto Crespi e organizzata per iniziativa del Comune di Narni. Il lavoro sul passato e sulla sua persistenza nel nostro presente si allarga, in questa 23a edizione, a una riflessione più ampia sul rapporto fra cinema e Storia, in una formula inedita.
Se quindi di sera le proiezioni di sei classici del cinema italiano – recentemente restaurati dalla Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale – si svolgeranno come di consueto nel parco dei Pini a Narni Scalo. Il pomeriggio il complesso monumentale di San Domenico nel centro storico di Narni ospiterà sei “lezioni di storia”, in cui il cinema farà da co-protagonista, grazie alla collaborazione stretta con Editori Laterza. Il filo rosso sarà il libro “1917. L’anno della rivoluzione” di Angelo D’Orsi e dal volume sono stati estrapolati sei temi fondamentali, a ciascuno dei quali sarà dedicata una lezione.
I temi saranno sviluppati dallo stesso D’Orsi, da Alberto Crespi – che proporrà, all’interno delle lezioni, brevi visioni di spezzoni di film inerenti all’argomento- e da sei storici di prestigi.
Pomeriggio del 3 luglio: “La spia che venne dal Nord: Mata Hari & Co.”. Il giornalista e scrittore Gianni Cipriani analizza il tema dello spionaggio politico. La sera saranno proiettati La presa di Roma, il primo “kolossal” del cinema italiano, e Nel segno di Roma, un peplum. Introdurrà la serata Gianni Amelio da sempre appassionato del genere peplum.
Pomeriggio del 4 luglio “Tutte le Caporetto d’Italia”, con Nicola Labanca, docente di Storia contemporanea: momento di riflessione sulla sconfitta in guerra. Il western Quien Sabe? verrà proiettato la sera e ne parleranno due storici, Christian Uva e Amedeo Feniello.
5 luglio Daniele Fiorentino, docente di Storia degli Stati Uniti, parlerà dell’intervento americano nella Prima guerra mondiale nell’incontro “Arrivano gli yankees. Gli USA in guerra”. La sera sarà proiettato Germania anno zero, presente Renzo Rossellini.
“Abbiamo visto la Madonna. Fatima e altro” è il titolo dell’incontro pomeridiano del 6 luglio, in cui Andrea Nicolotti, docente di Storia del cristianesimo, analizza il rapporto fra storia, religione e misticismo. La sera sarà proiettato Cronache di poveri amanti, con un giovanissimo Giuliano Montaldo in veste di attore, che ricorderà questa sua avventura giovanile. Marco Mondini, docente all’Università di Padova, racconterà venerdì 7 luglio la Grande guerra al confine tra Francia e Germania nell’incontro dal titolo “Ad ovest niente di nuovo. La guerra sul fronte franco-germanico”. La sera dello stesso giorno sarà la volta de Il Gattopardo, con interventi di Maria Gabriella Giannice e Alberto Anile.
Il pomeriggio dell’8 luglio la docente Maria Ferretti racconterà la rivoluzione russa nell’incontro dal titolo “Da febbraio a ottobre. Rivoluzioni in Russia”. Durante la serata conclusiva sarà proiettato il film Vogliamo i colonnelli, film introdotto da Steve Della Casa.
Per i più piccoli torna la rassegna di cinema animato restaurato con i classici della Disney: Lilli e il vagabondo, Le avventure di Ichabod e Mr. Toad, Le avventure di Peter Pan, Pomi d’ottone e manici di scopa, Alice nel paese delle meraviglie, Mary Poppins.
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