“I danni economici per il cinema sono catastrofici, ma dobbiamo seguire il modello di New York che, in uno dei momenti più tragici, la grande crisi del 1929, ha costruito due grattacieli, il Crysler Building e l’Empire State Building. Dobbiamo reagire in questo modo, dimostrando grande affetto e solidarietà per le vittime della pandemia, ma bisogna reagire scommettendo sul futuro”, ha detto all’ANSA Antonio Monda, direttore della Festa del Cinema di Roma.
In queste settimane la direttiva europea sul diritto d’autore, che prevede un’equa remunerazione, da parte dei grandi del web, agli editori e autori di opere condivise online o sulle piattaforme di streaming on demand: “E’ un riconoscimento importante per il cinema che si sta evolvendo in modo velocissimo e la legge deve prevedere e anticipare le evoluzioni del cinema”. Lo streaming secondo il direttore della Festa di Roma “deve essere visto come un nuovo linguaggio e un mezzo per raggiungere il pubblico, un’opportunità, ovviamente quando legale”.
Quest’anno alla Festa di Roma “ci saranno anche alcuni eventi e proiezioni di film in streaming, perché a causa dell’emergenza sanitaria alcuni ospiti non potranno essere presenti, ma non mancheranno gli eventi dal vivo. Si svolgerà in un contesto più sobrio e regolamentato sicuramente, ma la qualità non ne risentirà minimamente” ha concluso Monda.
Autori e autrici del mondo dell’audiovisivo italiano, tra i primi anche a livello europeo, vedranno riconosciuto il proprio lavoro creativo secondo linee guida che ne definiscono con chiarezza modalità e forma
'La versione di Mickey Mouse apparsa in 'Steamboat Willie' nel 1927 è diventata solo ieri di dominio pubblico, ma i produttori non perdono tempo nel trarne vantaggio.
A gennaio 2023 sono scaduti i diritti del primo corto di Stanlio e Ollio, del Metropolis di Fritz Lang e dei primi film di Hitchcock. E mentre i giganti del web si leccano i baffi, da questo gennaio è il turno di Mickey Mouse di Steamboat Willie.
Gli studios fondati da Matt Damon e Ben Affleck hanno denunciato Donald Trump per l'uso di un audio tratto dal film Air in uno dei video di campagna elettorale