Momoa e Wan tra Aquaman, Dylan Dog e… Lobo?

E siamo giunti alla fine della corsa.

'Aquaman - Il regno perduto', sequel del discreto successo del 2018 a opera di James Wan, è l'ultimo film del vecchio DC Expanded Universe cinematografico, destinato ad essere a breve rivoluzionato dall'opera del nuovo supervisore James Wan. Lo hanno preceduto The Flash e Blue Beetle in estate, entrambi tonfi colossali al botteghino.

Jason Momoa è di nuovo Aquaman

Wan e l’interprete Jason Momoa tornano qui potendo contare su un cast stellare composto da Patrick Wilson, Amber Heard (reduce dal disastroso divorzio con Johnny Depp), Yahya Abdul-Mateen II e Nicole Kidman.

Dopo il fallimento nel tentativo di sconfiggere Aquaman la prima volta, Black Manta entra in possesso del potere del mitico Tridente Nero, il quale libera una forza antica e maligna, rendendolo più minaccioso che mai. Per sconfiggerlo, Aquaman si rivolgerà al fratello imprigionato Orm, l’ex sovrano di Atlantide, per formare un’inaspettata alleanza. Insieme, dovranno superare le loro divergenze per difendere il loro regno e salvare la famiglia, oltre a tutta l’umanità, da una distruzione imminente.

Il film è prodotto da Peter Safran, Wan e Rob Cowan, con Galen Vaisman e Walter Hamada come produttori esecutivi. La sceneggiatura è di David Leslie Johnson-McGoldrick, basata su una storia di  Wan, David Leslie Johnson-McGoldrick, Jason Momoa e Thomas Pa’a Sibbett, ispirata ai personaggi DC di Aquaman creati da Paul Norris e Mort Weisinger.

L’eccezionale squadra di filmmaker presente nel primo capitolo di Aquaman ritorna per il sequel, con Don Burgess come direttore della fotografia, Bill Brzeski come scenografo, Kirk Morri come montatore, Rupert Gregson-Williams come compositore e Michelle Silverman come supervisore musicale. Si aggiungono Nick Davis come supervisore degli effetti visivi e Richard Sale come costumista.

“La cosa complicata – ha detto Wan a ‘The Hollywood Reporter’ – era proprio non sapere se il film sarebbe uscito prima o dopo The Flash. Quindi, abbiamo dovuto solo prepararci. Alla fine, abbiamo deciso di fare un film indipendente. Ma dovrete aspettare che il film esca per sapere se Batman compare o no. James Gunn non è intervenuto molto, il prodotto rispecchia la mia visione. Lo conosco da molto tempo, siamo appassionati di horror e sono sicuramente aperto alle sue idee, ma questo è il mio film”.

Wan ha anche spiegato le voci secondo cui sarebbe stato necessario impiegare alcuni reshoot dopo la fine della lavorazione: “Abbiamo grandi attori in questo film, e gli impegni di tutti sono davvero tanti. Quindi, abbiamo dovuto suddividere il nostro programma di riprese in sezioni. Gireremo un po’ qui adesso, perché questo attore è disponibile, e poi faremo un’altra ripresa adesso, perché questo ragazzo è disponibile. La gente pensa: ‘Oh, stanno facendo un sacco di riprese diverse!’ No. Se le combinassimo tutte insieme, non sarebbero davvero molti giorni.”

Per il futuro, sappiamo che James Wan si sta occupando nientemeno che della serie su ‘Dylan Dog’, il fumetto più popolare e venduto in Italia insieme a ‘Tex’.

“E’ è uno dei miei fumetti preferiti – ha detto a riguardo a ‘Badtaste.it’ – lo amo per un sacco di ragioni differenti, fra le quali le grandi storie che racconta. Il suo è un mondo fantastico e Dylan è un personaggio grandioso. Ho chiamato il mio primo cane Dylan, per farti capire quanto mi piace. Quindi… c’è qualcosa che stiamo facendo, nei termini del volerlo sviluppare come serie tv, stiamo cercando di trovare dei partner. Ma ci stiamo lavorando e credimi, è qualcosa che sto ancora spingendo per fare”.

D’altro canto Michele Masiero, direttore editoriale di Sergio Bonelli Editore, nella nostra intervista a Cartoons on the Bay, ha confermato che “la serie sarà una trasposizione esatta delle storie del fumetto. Abbiamo materiale meraviglioso e non c’è veramente alcuno motivo per non usarlo. Stiamo entrando in una fase operativa e ci stiamo muovendo per il casting”.

Per Momoa, invece, pare ci sia ancora futuro nel DC Universe di Gunn, ma in maniera del tutto diversa. Su Twitter l’attore ha scritto: “Questa è la fine… di questo universo DC, sono successe altre cose. Ci sarò sempre un posto per me in DC, gli piaccio!”.

Le voci che circolano lo vogliono interprete del personaggio di Lobo, a cui somiglia in effetti come una goccia d’acqua(man).

Il che sarebbe stato confermato anche dall’insider Jeff Sneider durante la trasmissione ‘The Hot Mic’: “È vero: Jason Momoa è Lobo. Fatto – ha detto Sneider – Jason Momoa è stato scelto per il ruolo di Lobo, e molto probabilmente verrà annunciato ufficialmente… direi intorno a febbraio. Non ha nulla a che fare con lo sciopero: ha a che fare con Aquaman. Quindi Aquaman dovrà andare nei cinema, e poi sarà su Max… dopo che sarà su Max e sarà stato proiettato per una settimana o due su Max o qualsiasi altra cosa, penso che a febbraio – forse marzo al più tardi – lo vedrete. Un annuncio su Momoa nei panni di Lobo, soprattutto se fa parte del cast di Superman”.

Insomma, il futuro è sempre a braccetto con il mondo dei fumetti per entrambi.

 

Andrea Guglielmino
20 Dicembre 2023

Uscite

Uscite

‘Una spiegazione per tutto’ o del rifiuto della Storia

In sala dal 1° maggio il film dell'ungherese Gabor Reisz, vincitore del Premio di Orizzonti a Venezia 2023. Uno specchio della società ungherese contemporanea attraverso la vicenda di un liceale bocciato all'esame di maturità

Uscite

‘Confidenza’, la terza volta del sodalizio Luchetti-Starnone

Daniele Luchetti, con Francesco Piccolo, per la terza volta porta sul grande schermo un romanzo di Domenico Starnone. Racconta di tale sodalizio, che a sua volta si rinnova anche con il protagonista Elio Germano, il quale descrive "Confidenza" con i colleghi di cast Federica Rosellini e Vittoria Puccini

Uscite

Thomasin McKenzie e la “solitudine” di Eileen

L'attrice recita al fianco di Anne Hathaway in Eileen, il nuovo thriller di William Oldroyd in arrivo nelle sale dal 30 maggio

Uscite

‘Sei nell’anima’. La voce, il cinema e la libertà

Il film tratto dalla storia di Gianna Nannini, icona del rock femminile italiano, è decisamente una storia universale


Ultimi aggiornamenti