Mimmo Palmara: il re dei mitologici, al Museo Canonica di Villa Borghese

Sabato 18 maggio, in occasione della Notte romana dei musei, al Museo Canonica di Villa Borghese si svolgerà alle ore 21 un avvenimento che sarà la gioia di molti appassionati di cinema. Infatti si parlerà del cinema mitologico italiano, quel genere che trionfò sugli schermi italiani e mondiali a cavallo tra gli anni ’50 e ’60 e che ancora oggi è oggetto di culto e di curiosità. A parlarne sarà Mimmo Palmara, uno dei protagonisti più importanti di quella stagione. A differenza di molti suoi colleghi che provenivano dalla palestre e dal culturismo, Palmara è infatti un vero attore, che ha al suo attivo negli anni ’50 l’Accademia d’Arte Drammatica e la partecipazione al lavoro di Luchino Visconti. Ma Palmara, oltre ad essere un attore professionista, è anche bello e dotato di un fisico imponente, ha praticato molti sport compreso il rugby. E quindi, nel momento in cui vanno di moda i Mister Muscolo, lui è molto richiesto: lavora al fianco di Steve Reeves (l’Ercole più famoso), interpreta Il colosso di Rodi, che è la prima regia di Sergio Leone e moltiplica le sue presenze sul grande schermo fino a metà degli anni ’60, passando con disinvoltura anche al western. Poi si ritira dalla recitazione ma non dal cinema, visto che si trasformerà in uno dei più apprezzati direttori di doppiaggio italiani. Tutti coloro che lo conoscono sanno che è una miniera di aneddoti e di curiosità, raccontati con grande simpatia ma anche con una saggezza ironica che gli consente di fare importanti considerazioni sulla storia del cinema. A corredo dell’incontro, la proiezione di alcuni materiali dell’epoca, come cinegiornali ed estratti di film.