Questi i vincitori della 19esima edizione del Milano Film Festival: Concorso Lungometraggi Miglior Film ex-aequo Plemya (The Tribe) di Myroslav Slaboshpytskiy (Ucraina) e Navajazo di Ricardo Silva (Messico, Francia); Menzione Speciale KT Gorique e Pascal Tessaud; Concorso Cortometraggi Miglior Film Smile, and World Will Smile Back di Famiglia Al-Haddad / Yoav Gross / Ehab Tarabieh; Menzione Speciale Xenos di Mahdi Fleifel; Premio Aprile attribuito dal comitato di selezione al film che meglio rappresenta lo spirito del festival, Miglior Film Comandante di Enrico Maisto; Menzione Speciale Grand Canal di Johnny Ma e Smile and World Will Smile Back di Ehab Tarabieh, Yoav Gross, al-Haddad Family; Premio del Pubblico-Lungometraggio Come To My Voice di Hüseyin Karabey; Premio del Pubblico-Cortometraggio Esa Musica di Dario Vejarano; Premio Staff Milano Film Festival Solo Rex di Francois Bierry; Premio Miglior Animazione Supervenus di Frédéric Doazan.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis