Il 5 gennaio Mike Hill è morto nella sua casa in Nebraska all’età di 73 anni. È stato un montatore di altissimo livello, collaboratore – insieme a Dan Hanley – in ben 22 film di Ron Howard, praticamente tutti i suoi lungometraggi da Night Shift – Turno di notte del 1982 (suo secondo film) a Heart of the Sea – Le origini di Moby Dick del 2015. Nella sua lunga carriera Hill ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui un premio Oscar per il montaggio di Apollo 13 e altre tre nomination per il lavoro svolto su A Beautiful Mind, Cinderella Man e Frost/Nixon. Secondo quanto riportato dalla famiglia, la causa del decesso sarebbe una polmonite organizzativa criptogenica.
“Un collaboratore incredibile che ha lavorato a 22 dei nostri film, ma ancora di più era un amico di valore. – ha dichiarato il regista Ron Howard – Era un montatore dotato e lodato, ma era ancora più orgoglioso della sua famiglia e della vita che avevano costruito a Omaha. Mike era una persona incredibilmente intelligente e creativa che ha vissuto la sua vita con onestà, integrità e un grandioso senso di ironia e un incredibile senso dell’umorismo. Era inoltre in grado di fare un tiro piuttosto buono dall’angolo, da quanto ricordo, da quando giocavamo a basket 3 contro 3”.
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