Melandri: bilancio del comparto cinema


Giovanna Melandri è intervenuta oggi a Roma al Forum nazionale del cinema italiano organizzato dai Democratici di Sinistra. La ministra dei beni e delle attività culturali ha approfittato del convegno “Per il cinema italiano. Verso l’industria europea dell’audiovisivo”, per tracciare un bilancio della strategia politica nel settore in questi ultimi anni.
“Parlare di una politica pubblica per il sostegno alla produzione del cinema e dell’audiovisivo – ha detto Melandri – non è più possibile se non in un ambito europeo. E anche la battaglia sulla cosiddetta “eccezione culturale”, che ha visto l’Italia sempre in prima fila nei negoziati sulla liberalizzazione dei beni e dei servizi, va sostenuta con la stessa idea forte. Il recente vertice di Nizza dei capi di Stato ha segnato in questo senso una battuta d’arresto, relegando il tema della cultura a un ruolo non prioritario che obbliga ogni Paese a una logica di sana protezione nazionale, ma non consente di rendere questa battaglia fino in fondo comune all’Unione Europea”.
L’intervento della ministra ha toccato poi il tema dei finanziamenti statali alla produzione. “Quando si mette in discussione – ha dichiarato Melandri – l’aiuto pubblico al cinema, bisognerebbe sempre ricordare che si tratta di investimenti comunque molto limitati, circa 80 miliardi l’anno contro i 450 giustamente destinati alla produzione musicale e agli enti lirici. I risultati di questa politica sono sotto gli occhi di tutti sul fronte delle cresciute produzioni, della migliorata distribuzione, dei migliori risultati del comparto. E suonano felici conferme il principio, ormai acquisito, che la deducibilità dai redditi di impresa delle elargizioni liberali per la cultura possa essere applicata alla promozione del cinema, così come il fatto che nell’ormai concluso riordino del ministero il cinema e l’audiovisivo acquisiscano la dignità di una direzione generale autonoma”.
Non che siano tutte rose e fiori, ha concluso la ministra: “Certo restano in campo temi irrisolti, come il disegno di legge da noi proposto sulle concentrazioni proprietarie, sul meccanismo della distribuzione, su una più ordinata apertura di nuove sale in tutto il territorio nazionale. Ma è il tema della priorità di uno spazio europeo la grande sfida che ci attende per i prossimi mesi ed anni”.
Il sottosegretario alle comunicazioni Vincenzo Vita ha inoltre puntualizzato l’urgenza dell’approvazione della legge 1138 sul riordino dell’etere e lo sviluppo delle nuove tecnologie digitali, e ha sottolineato l’importanza del nuovo contratto di servizio per l’emittenza che “faccia chiarezza sulle funzioni del servizio pubblico e ribadisca l’importanza degli investimenti per la produzione cinematografica estesa anche, da parte delle tv, al settore dei documentari e a quello dei racconti per l’infanzia”.
Tra i presenti al convegno, registi come Pasquale Scimeca, Mimmo Calopresti, Emidio Greco, Giuseppe Bertolucci; produttori e operatori del settore come Adriano Arié, Giancarlo Leone, Piero Crispino, Roberto Levi, Andrea Ambrogetti e responsabili istituzionali come Luciana Castellina, Rossana Rummo, Felice Laudadio e Lino Micciché.

autore
19 Gennaio 2001

Articoli

Una delle illustrazioni del progetto
Articoli

Argento Reloaded by Luca Musk

L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia

Articoli

The Arch., quando gli architetti diventano oracoli

Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre

Articoli

Buon 2018 ai lettori di CinecittàNews

La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.

Articoli

Cattivissimo 3 sfiora i 15 milioni

E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk


Ultimi aggiornamenti