Il più controverso e discusso film degli ultimi mesi, Megalopolis, continua a far parlare di sé. “The Hollywood Reporter”, infatti, ha rivelato alcuni dettagli dell’accordo di distribuzione tra Francis Ford Coppola e la Lionsgate, che porterà il film presentato a Cannes nelle sale nordamericane. A quanto pare, la casa di distribuzione non investirà nel marketing, in linea con quanto espresso dagli altri competitor nell’ormai celebre prima anteprima ristretta di marzo. Dopo i 120 milioni spesi di tasca propria, Coppola investirà altri 15-20 milioni per promuovere la sua ultima opera.
Megalopolis sarà proiettato in più di 1.500 schermi, preferibilmente in IMAX per sottolineare la visione autoriale di quello che resta uno degli autori più influenti della storia del cinema. Laddove possibile, il film prevederà anche uno dei momenti che più ha sorpreso il pubblico di Cannes: quando, a metà proiezione, un attore interviene fisicamente in sala nei panni di un reporter che intervista il personaggio di Adam Driver sullo schermo.
Insomma, fino alla fine Coppola dimostra di credere fermamente nel suo lavoro e, soprattutto, nel messaggio di speranza che vuole mandare alle future generazioni. Non ci resta che attendere settembre per scoprire quale sarà il responso del pubblico americano, che è cresciuto nel mito di film come Apocalypse Now e Il Padrino.
Ridley Scott, 20 anni dopo la morte di Massimo Decimo Meridio, cerca il sogno di Roma nel figlio, Lucio, gladiatore e filantropo. Seduttivo il ruolo meschino e politico di Denzel Washington, con la voce di Francesco Pannofino. Nel cast, anche Padro Pascal e Connie Nielsen. L’uscita al cinema dal 14 novembre
Dal film family dell’autore nordico, un libro kids/teen a cura di Manlio Castagna e con le illustrazioni di Gianluca Garofalo, che anticipa e accompagna l’avventura su grande schermo, al cinema dal 14 novembre
Il dramma è presentato al Sundance Festival nel 2023. Inizialmente, i diritti del film erano stati acquistati da Searchlight in seguito al successo riscosso al Sundance. Tuttavia, poco dopo, Jonathan Majors è stato accusato e arrestato per aver aggredito la sua ex fidanzata, Grace Jabbari
Si conferma il sodalizio tra le due realtà, che insieme hanno già realizzato importanti successi come La Zona d’interesse di Jonathan Glazer e The Whale di Darren Aronofsky