Il MedFilm Festival torna a Roma dal 4 al 13 novembre in una forma ibrida, con una parte di eventi dal vivo, al Cinema Europa e al Nuovo Cinema Aquila, e una parte online ospitata dalla piattaforma Mymovies.“ Un nuovo stare insieme” è il tema di questa 26ma edizione del Festival, all’insegna del desiderio di ritrovarsi e godere insieme della bellezza condividendo uno spazio di experience cinematografica che unisce i paesi dell’area Euro-Mediterranea, con l’intento di mettere in contatto l’Italia e il meglio della produzione cinematografica internazionale, generando spazi di condivisione e dialogo creativo a supporto dei nuovi talenti e dei giovani.
Tra i film più attesi: Ghosts, di Azra Deniz Okyay, vincitore della Settimana della Critica del Festival di Venezia. Un film potente che racconta la Turchia di oggi attraverso le storie di quattro personaggi che incrociano le loro strade nel corso di una giornata a Istanbul: una madre il cui figlio è in prigione, una giovane ballerina, un’artista-attivista e un astuto intermediario. Evento speciale fuori concorso, l’anteprima italiana di Nardjes A. di Karim Aïnouz, in sala a partire dal 6 novembre con Reading Bloom. Il documentario, interamente girato con uno smartphone, segue una giornata nella vita dell’attivista algerina Nardjes Asli durante le proteste del 2019. Il prestigioso regista brasiliano-algerino Karim Aïnouz, autore di La vita invisibile di Euridice Gusmao, sarà al festival per presentare il film.
Il cinema Europeo sarà presente con i LUX Film Days a Roma, sezione storica del MedFilm realizzata in collaborazione con l’Ufficio in Italia del Parlamento europeo, che quest’anno accoglierà una retrospettiva di sei film finalisti del Premio Lux dell’ultimo decennio.
Spazio all’Industry, con i MedMeetings, realizzati in collaborazione con il MIBAC, Lazio Innova – Regione Lazio e l’OIM – Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, dedicati all’incontro tra i professionisti del cinema euro-mediterraneo, e alla presentazione del Nuovo Bando “Lazio Cinema International”. Novità di quest’anno, la prima edizione dei MedFilm Works in Progress, bando aperto a lungometraggi in fase di post-produzione provenienti dall’Italia e dai Paesi della sponda-Sud del Mediterraneo. I progetti verranno valutati da una giuria internazionale composta da Dora Bouchoucha, Rana Eid e Giona A. Nazzaro.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis