70 micro racconti di massimo 3 minuti per raccontare il mondo: via alla terza edizione di MAX3MIN – Very Short Film Festival, online dall’11 settembre in streaming gratuito worlwide, il Festival ideato e diretto dalla scenografa italo-argentina Martina Schmied approda poi a Milano a partire da venerdì 15 settembre negli spazi della Cineteca Milano MIC, per poi concludersi domenica 17.
Un festival ibrido e particolare, in prima istanza per il formato che ben intercetta il concetto più classico del cortometraggio ma anche le attitudini del pubblico più giovane abituato ai formati brevi dei social tra stories e video su TikTok, oltre alla scelta di una programmazione sia cittadina che senza confini.
50 film concorreranno per i premi del Concorso Internazionale, mentre 20 sono selezionati per il NEXT GEN award, riconoscimento dedicato ai migliori corti provenienti dalle scuole di cinema di tutto il mondo.
Dalla crisi climatica (What do you do?) all’inclusività, dalle riflessioni sul genere (Backward) alle storie d’amore, e poi ancora il rapporto con i social (Feed Me), la dipendenza da smartphone (Phonedemic), le battaglie politiche, il rapporto con la propria terra (Autumn in Summer mostra il rapporto dei giovani che vivono nei Balcani con la loro terra, divisi tra l’amore e il desiderio di fuga), il passaggio all’età adulta (Futuri Aprili, KIDz), la memoria (Murashka e Soap Opera), i disturbi alimentari (Perfect Me), la guerra (Pharmakon), il razzismo (Sverige): sono solo alcune delle tematiche affrontate in queste schegge di racconto, passando attraverso i generi, con una sola e unica regola ovvero non superare i 180 secondi.
In programma anche ad incontri e talk con ospiti tra cui Luca Pacilio, i registi Martina Melilli e Giacomo Abruzzese, il fumettista e illustratore Simone Angelini, la festival strategist Lara Casirati, oltre ad appuntamenti pensati per i più piccoli con i laboratori a cura dell’illustratrice e grafica Cora Fossati.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis