Max Tortora

Uscirà il 17 maggio il dvd Una settimana di risate, prodotto da Jacopo Capanna e Roberto Andreucci, distribuito da 01 Distribution con protagonista assoluto Max Tortora. È stato presentato alla stampa presso il Caffè Letterario di Via Ostiense. Il dvd prodotto e girato in esclusiva per la distribuzione sul mercato dell’home video è “scritto” dallo stesso Tortora, da Roberto Andreucci, suo sodale, spalla comica e produttore e da David Emmer, che ne firma anche la regia. 9 episodi totalmente inediti dei due personaggi che, a parte l’imitazione di Franco Califano, rappresentano il meglio dell’istinto imitativo o, come lo stesso Tortora sostiene, “l’istintiva parodia che nasce autonomamente”. Il presentatore Amadeus, nato nella trasmissione “Bulldozer” e l’Ispettore Derrick dell’omonima serie tv. Sei sono relativi a Amadeus e lo sfigatissimo signor Giovanni (lo stesso Roberto Andreucci produttore per lavoro e attore per scelta, di Max Tortora) e 3 all’Ispettore Derrick. Sono stati registrati in 5 giorni ricavati nei ritagli di tempo tra sabati e domeniche. Molto più tempo è occorso per il montaggio video e audio. “Quaranta giorni circa – ha dichiarato Roberto Andreucci – per affinare e migliorare il copioso materiale girato”.

Qual è stata la molla iniziale di questa scelta?
Sono le cose che mi piacciono e che ultimamente non riesco a fare in tv e poi anche se sono un cattivo navigatore di internet, mi sono accorto che tanti ragazzi scaricavano o scambiavano vecchie registrazioni delle mie interpretazioni televisive. Così ho pensato che forse valeva la pena provarci. Ho cercato anche di vendicarmi contro le cose che non amo: come il commissario Rex, che è l’icona dell’animale intelligente che tanto piace ai bambini, che io ho sempre odiato. Poi la distribuzione capillare che 01 mi ha garantito, permetterà appunto ai ragazzi che si scambiano i miei file, che rappresentano molto del mio pubblico e che probabilmente in libreria neanche entrano, di trovarlo anche nei supermercati a un prezzo accessibile.

Sta pensando a nuovi progetti? Al cinema?
C’è l’idea di realizzare un film di 75 minuti intitolato Le avventure di Califano rapinatore. Probabilmente anche questo per il solo mercato home video. Le trattative, anche in questo caso, sono con 01 per la distribuzione. Sarà comunque un film con una sua identità e una sceneggiatura originale, molto meno istintivo rispetto a questo.

Altri progetti che ho in mente, ma che al momento non hanno un’identità precisa vanno da: Le avventure sentimentali di Silvio (Muccino) ai nuovi episodi de La signora Fletcher. Sto anche pensando a una parodia intitolata Le avventure di Andreotti con Vladimir Luxuria.

Che rapporti ha con i personaggi che imita e come nascono?
Non ho mai avuto lamentele da nessuno, comunque buoni con tutti e spero vivano tutti a lungo. Sono il mio pane quotidiano. I personaggi nascono da soli, da un’ispirazione, un’idea che mi arriva quasi per caso.

Che ricordo ha di Alberto Sordi, che figura tra le sue prime imitazioni e che abbandonò subito dopo la morte dell’attore romano?
È stato il grande amore della mia vita. Probabilmente se non fosse esistito non avrei fatto questo mestiere. Tuttora, quando posso, passo ore e ore a vedere e rivedere suoi film, gli speciali su di lui. Ho buoni rapporti con la sorella Aurelia che organizza serate per gli anziani dedicate al fratello. A giugno, infatti, sarò all’Auditorium della Conciliazione per partecipare a una serata dedicata a Sordi e canterò una sua canzone.