CANNES – Clint Eastwood e Alfonso Cuarón saranno i protagonisti di due masterclass d’autore al Festival di Cannes: il primo incontrerà il pubblico degli accreditati domenica 21 maggio, mentre il secondo è previsto mercoledi 24 maggio. Per Clint Eastwood si tratta di un ritorno a Cannes dopo varie partecipazioni in concorso con Changeling, Potere assoluto, Bird, Il cavaliere pallido e Mystic River. Nel 1994 era stato anche presidente di giuria e aveva fatto assegnare la Palma D’oro a Pulp Fiction di Quentin Tarantino. Alfonso Cuarón invece ha partecipato due volte a Cannes, nel 2006 con il suo corto Parc Monceau contenuto nel film ad episodi Paris, je t’aime e nel 2008 come membro della giuria.
Alcuni dei più interessanti film del 70° Festival di Cannes arrivano nelle sale della Capitale (fino al 18 giugno) e a Milano (dal 17 al 23 giugno) grazie all'Agis e all'Anec con la classica rassegna, che nel capoluogo lombardo è dedicata quest'anno alla memoria del decano dei critici Morando Morandini
Giunta alla 21ma edizione, Le vie del cinema da Cannes a Roma (14-18 giugno) porterà in alcune sale romane e laziali una selezione di film provenienti dal 70° Festival di Cannes, che saranno proiettati in versione originale con sottotitoli. Le sale coinvolte sono il Giulio Cesare, l’Eden e il Fiamma di Roma, l'Etrusco di Tarquinia, il Palma di Trevignano e il Corso di Latina
"Non c'è solo satira in The square c'è anche un contenuto che volevo trasmettere. Volevo fare un bel film. E poi non si vince una Palma d'oro senza contenuti". Così un eccitato Ruben Östlund, il regista svedese che si è portato a casa la Palma d'oro, ha commentato il premio. Dividerebbe la Palma con qualcuno, magari con Haneke? "No, no con nessuno, è solo mia"
“Ho amato 120 battiti al minuto dall'inizio sino alla fine, non mi sarebbe potuto piacere di più”, ammette il presidente di giuria lasciando intuire la sua preferenza. Per poi aggiungere tra le lacrime, in ricordo degli attivisti che negli Anni ’90 lottarono per rompere l'indifferenza sul tema dell'Aids: “Campillo ha raccontato storie di eroi veri che hanno salvato molte vite"