Medusa Film ha pubblicato il primo trailer di Martedì e venerdì, il nuovo film di Fabrizio Moro e Alessio De Leonardis, che tornano dopo il buon riscontro dell’opera prima Ghiaccio. Protagonista del dramma è Edoardo Pesce, nei panni di un padre separato e in difficoltà, al suo fianco troviamo Rosa Diletta Rossi, Giorgio Caputo, Josafat Vagni, Aurora Menenti, Davide Argenti, Adamo Dionisi, Piergiorgio Bellocchio e Mirko Frezza
Pesce interpreta Marino, un uomo che sta vivendo un momento difficile della sua vita. Si è appena separato da sua moglie Simona e può vedere sua figlia soltanto due giorni a settimana, martedì e venerdì. A causa di vecchie tasse non pagate, è costretto a chiudere la sua officina motociclistica. Le difficoltà economiche crescenti e l’incapacità di far fronte a una nuova e complicata gestione della sua vita privata lo spingono a unirsi alla banda di un amico criminale. Rapinano supermercati sfruttando anche la sua abilità come pilota di moto… Quanto riuscirà a mantenere segreta alla sua ex moglie la sua doppia vita? Quanto la sua “nuova attività” metterà in bilico il rapporto con sua figlia?
Opera seconda del cantautore, ancora una volta al fianco di Alessio De Leonardis. Dal 22 febbraio al cinema
A Cannes The Match Factory sta gestendo le vendite internazionali del biopic con Valeria Bruni Tedeschi
Il film di Francis Ford Coppola con Adam Driver sarà proiettato in anteprima al Festival Cannes il 16 maggio
Il film di Marco Santelli, con Mehdi Meskar e Roberto Citran, ispirati ai veri Samad e Padre Agostino: il protagonista è uscito dal carcere, desidera vivere in onestà, ma il passato e l’appartenenza religiosa lo mettono in mezzo a una rissa carceraria, tra risentimento e libertà di coscienza. L'uscita in sala dal 13 maggio
Con Andrea Carpenzano, l’attrice francese è protagonista del film di Leonardo D’Agostini, dal romanzo di Antonella Lattanzi, dal 16 maggio al cinema: “non era mio interesse fare un film sulla violenza domestica, ma il genere affronta personaggi con dilemmi impossibili e scelte che spesso non sono scelte”, spiega il regista