Mar Del Plata ama l’Italia

Al via domani la sedicesima edizione del Festival di Mar del Plata. Rilanciato nel 1996, dopo 25 anni, il festival argentino ha sempre puntato molto sulla presenza dell’Italia. Il programma, già anticipato da tamtam prevede Il manoscritto del Principe di Roberto Andò in concorso. Ma la storia del nostro cinema è legata da sempre a questo festival.
Alla sua prima edizione, nel 1954, il Mar del Plata propose Pane, amore e fantasia alla presenza di Gina Lollobrigida, Isa Miranda, Lucia Bosè e Alberto Sordi. Alla seconda edizione (1959) parteciparono Vasco Pratolini, Alberto Sordi, Pier Paolo Pasolini, Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi ed Eleonora Rossi Drago. Nel 1969, Pietro Germi ottenne l’Ombu d’oro per Un maledetto imbroglio; l’anno dopo Cesare Zavattini fu presidente della giuria; nella quinta edizione trionfò I giorni contati di Elio Petri; nella sesta vinse Dino Risi per Il sorpasso, nella settima I mostri ottenne il premio per il film e per gli attori (Gassman e Tognazzi). Nel 1965, l’Ombù andò a Gli indifferenti di Francesco Maselli; nel 1966 miglior regista viene designato Antonio Pietrangeli per Io la conoscevo bene.