VENEZIA – Per l’undicesimo anno consecutivo Mantova torna capitale del cinema di qualità. Dal 30 settembre al 3 ottobre, infatti, la città lombarda ospiterà la XIX edizione degli Incontri del Cinema d’Essai, principale appuntamento dedicato al cinema d’autore promosso dalla FICE – Federazione Italiana Cinema d’Essai. Tra le anteprime di quest’anno Les Misérables di Ladj Ly, Il mio profilo migliore di Safy Nebbou, Varda par Agnès, ultima regia di Agnès Varda, L’hotel degli amori smarriti di Christophe Honoré, l’anteprima assoluta di Se un giorno tornerai di Marco Mazzieri, alla presenza dei protagonisti Antonia Liskova e Paolo Pierobon, i documentari italiani Dimmi chi sono di Sergio Basso e, dalle Giornate degli Autori veneziane, Cercando Valentina – Il mondo di Guido Crepax di Giancarlo Soldi, e inoltre la prima cittadina del film-evento Essere Leonardo da Vinci di Massimiliano Finazzer Flory. Tra gli eventi, il premio a uno dei maestri dell’animazione mondiale, Michel Ocelot, che incontrerà il pubblico cittadino presenziando alla proiezione di Dilili a Parigi.
A presentare la manifestazione a Venezia, alla presenza del vicesindaco di Mantova Giovanni Buvoli, il presidente FICE Domenico Dinoia che ha introdotto i contenuti della nuova edizione (che si svolgerà tra la Multisala Ariston, il Cinema del Carbone, il Teatro Bibiena ed il Teatro Sociale, oltre alla cena in onore dei premiati a Palazzo Gonzaga); alle consuete e numerose anteprime, ai trailer e agli incontri con il pubblico si aggiungono due convegni: il punto sulla disciplina e le attività delle sale d’essai in Francia e Germania, territori più simili all’Italia anche per tradizione storica e per il sostegno pubblico; e uno sguardo sull’estate di cinema d’autore, a latere del bilancio dell’estate MOVIEMENT da poco tracciato proprio a Venezia.
Sono intervenuti, oltre all’esercente “padrone di casa” Paolo Protti, i presidenti di ANEC Mario Lorini, ACEC don Adriano Bianchi, ANAC Francesco Ranieri Martinotti, SNGCI Laura Delli Colli; per la DG Cinema del MIBAC, la Dirigente Mariella Troccoli, e inoltre l’On. Silvia Costa.
Alla riuscita degli Incontri FICE contribuiscono il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Comune di Mantova, la Regione Lombardia, la Fondazione Mantova Film Commission, la Fondazione Comunità Mantovana, la Banca di Cerea. Il programma definitivo sarà annunciato alla fine di settembre e sarà pubblicato sul sito Internet www.fice.it
E' da segnalare una protesta del Codacons con annessa polemica circa la premiazione di Luca Marinelli con la Coppa Volpi a Venezia 76. L'attore aveva rilasciato una dichiarazione a favore di "quelli che stanno in mare e che salvano persone che fuggono da situazioni inimmaginabili". "In modo del tutto imprevedibile - si legge nel comunicato del Codacons - il premio come miglior attore non è andato alla splendida interpretazione di Joaquin Phoenix"
Venezia 76 si è distinta anche per una ricca attività sul web sui social network. Sulla pagina Facebook ufficiale sono stati pubblicati 175 post che hanno ottenuto complessivamente 4.528.849 visualizzazioni (2018: 1.407.902). Le interazioni totali sono state 208.929 (2018: 64.536). I fan totali della pagina, al 6 settembre 2019, sono 360.950, +4.738 dal 24 agosto 2019
Nel rituale incontro di fine Mostra Alberto Barbera fa un bilancio positivo per il cinema italiano: “In concorso c’erano tre film coraggiosi che osavano – ha detto il direttore - radicali nelle loro scelte, non scontati, non avrei scommesso sul fatto che la giuria fosse in grado di valutarne le qualità"
Luca Marinelli e Franco Maresco, rispettivamente Coppa Volpi e Premio Speciale della Giuria, ma anche Luca Barbareschi per la coproduzione del film di Roman Polanski J'accuse. Ecco gli italiani sul podio e le loro dichiarazioni