Manifesto di ‘Ultimo tango a Parigi’ censurato da Facebook

La pagina Fb del cinema Rouge et Noir di Palermo, che proietta il film restaurato di Bertolucci, è stata oscurata in quanto "l'immagine non è conforme alle normative" del social network


La pagina Facebook del cinema Rouge et Noir di Palermo, che da ieri proietta Ultimo tango a Parigi di Bernardo Bertolucci, nella versione restaurata, è stata oscurata – scrive l’Ansa – per iniziativa di Fb in quanto “l’immagine non è conforme alle normative” del social network, si legge nella notifica che è giunta nel pomeriggio ai titolari della sala cinematografica. Sulla pagina del Rouge et Noir era stata postata la locandina del film, che ritrae Marlon Brando e Maria Schneider accovacciati sul pavimento, senza vestiti ma ritratti di fianco. Il cinema ha subito tolto l’immagine, ma il profilo non è stato ancora ripristinato.

Da lunedì, la versione restaurata del film in 4k è in oltre 150 copie nei cinema di tutta Italia. Ultimo tango a Parigi, uscito nel ’72, è un film ‘maledetto’: venne censurato, processato, persino condannato al rogo nel ’76. La corte di Cassazione quell’anno obbligò la distruzione di tutti i negativi dell’opera e lo stesso Bertolucci venne privato dei diritti politici per cinque anni per “offesa al comune senso del pudore”. La censura riabilitò il film nell’87 permettendo una nuova distribuzione in sala. Una copia del film era stata clandestinamente conservata da Bertolucci.

autore
23 Maggio 2018

Censura

Censura

‘Queer’ vietato in Turchia: MUBI cancella il Festival di Istanbul

Il nuovo film di Luca Guadagnino metterebbe "in pericolo la pace pubblica" secondo le autorità locali turche, che ne hanno vietato la proiezione

Censura

Barbie e gli altri censurati: quando il cinema fa paura

Barbie è solo l'ultimo dei titoli di Hollywood a trovare porte chiuse in alcuni paesi. La presenza della "Linea dei nove trattini" è una delle tante ragioni che di volta in volta giustificano censure sempre più frequenti

Censura

Cast e giornalisti contro il divieto ai 18

Stupore e indignazione da buona parte dell’opinione pubblica per la scelta di vietare il film di Stefano Mordini ai minori di 18 anni. “Pensavo fosse uno scherzo” dichiara Fabrizio Gifuni, mentre la SNGCI chiede una revisione del provvedimento

Censura

‘La scuola cattolica’ vietato ai minori di 18 anni

Il film che racconta il delitto del Circeo è stato vietato ai minorenni dalla commissione in seno al Ministero della Cultura perché “equipara le vittime e i carnefici”. Sorpresi e contrariati il regista Stefano Mordini, i produttori, i parenti delle due ragazze e il presidente dell'ANICA Francesco Rutelli


Ultimi aggiornamenti