Magic Island di Marco Amenta ha vinto il Premio Irritec Sicilia.Doc con questa motivazione: “Amenta ha seguito per tre settimane Andrew, figlio del famoso caratterista americano Vincent Schiavelli, che decide di tornare nel paese d’origine di suo padre, Polizzi. Vincent muore nel 2005 e Andrew non va al funerale. Il regista accompagna Andrew a trovare la tomba del padre e a incontrare gli amici siciliani degli ultimi anni. Un viaggio catartico e sofferto. Andrew si racconta con straordinaria sincerità, non nasconde le sue paure, le sue ansie, nell’affrontare il fantasma del padre. Per dieci anni ha vissuto con il senso di colpa per non aver avuto la forza di dare l’ultimo saluto al padre. Nel viaggio avviene la salvifica catarsi, che il documentario racconta con straordinaria chiarezza”. Magic Island è prodotto dalla Eurofilm di Simonetta Amenta con la Sicilia Film Commission, Mediterranea Film Paris e la Region Ile de France.
Magic Island era al SalinaDocFest nella sezione dedicata ai documentari prodotti dalla Sicilia e sulla Sicilia. Una menzione speciale è stata data a Sicily Jass, di Michele Cinque, “un film rigoroso fondato su una ricerca di straordinarie fonti per ricostruire la vita, le opere, il successo e il declino del trombettista Nick La Rocca, il fondatore della Original Dixieland Jazz Orchestra, che ha inciso il primo disco della storia del jazz nel 1917. Un viaggio in due continenti ma con lo sguardo rivolto anche alla terra d’origine, dove l’ispirazione della musica di New Orleans ha trovato la sua anima”. Questa la motivazione della giuria del nuovo Concorso nazionale Sicilia.Doc, composta da Maria Cuffaro (TG3), Salvatore Cusimano (Direttore Rai Sicilia) e Mario Di Caro (La Repubblica).
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis