La presenza italiana a Cannes 77 riguarda cinema tradizionale (come ‘Parthenope’ e ‘I dannati’), coproduzioni (come ‘Limonov’) e un grande progetto audiovisivo (come ‘L’arte della gioia). Inoltre, non è il Festival di Cannes senza il Maestro Marco Bellocchio e senza l’Italian Pavilion, per la prima volta sotto la guida di Roberto Stabile.