Il 30 ottobre si terrà il workshop “Nuovi linguaggi tra cinema e comunicazione” organizzato dalla Federazione Relazioni Pubbliche Italiana (Ferpi), in collaborazione con la Fondazione Cinema per Roma, all’interno della dodicesima edizione della Festa del Cinema di Roma.
L’incontro si terrà nello spazio AuditoriumArte del Parco della Musica e vedrà come protagonisti giovani professionisti, esperti di comunicazione, del settore cinematografico e giornalisti che offriranno spunti di riflessione sulle nuove modalità di fruizione del cinema.
L’iniziativa, a cura di Elisa Greco del Consiglio Direttivo di Ferpi, Federica Carini e Susanna Zirizzotti della delegazione di Ferpi Lazio, verrà introdotta dalla Presidente di Fondazione Cinema per Roma Piera Detassis e da Elisa Greco, che lasceranno la parola alla giornalista del Tg2 Francesca Nocerino.
A seguire, interverrà Francesca Medolago Albani, vice Presidente di MediCinema Italia Onlus, che introdurrà lo spot girato da Giuseppe Tornatore Il film come terapia, realizzato in collaborazione con l’associazione, per promuovere la costruzione della prima sala cinematografica integrata in un ospedale d’Italia, al Gemelli di Roma.
Alberto Crespi, il conduttore del programma radiofonico “Hollywood party” e responsabile della comunicazione del Centro Sperimentale di Cinematografia, poi, introdurrà Lorenzo Gangarossa, il produttore delegato di Wildside, che prenderà la parola sui progetti audiovisivi partecipativi, con un particolare focus sul film Life in a Day (2010), il primo Social Movie della storia, e sui suoi adattamenti locali.
Federico Francioni, il vincitore del Pesaro Film Festival 2017, presenterà i documentari CineVoyage (The first shot e Tomba del truffatore) scritti e realizzati insieme a Yan Cheng.
Andrea Fringuelli, infine, parlerà della riapertura del cinema Post Modernissimo di Perugia, ex cinema Carmine, considerato il primo cinema di comunità d’Italia.
All’incontro parteciperà anche il regista Daniele Luchetti, che lascerà la parola, in chiusura, al Presidente del Ferpi Pier Donato Vercellone.
L’attore chiude gli incontri ravvicinati della Festa del Cinema di Roma, regalando risate e nostalgia e una chicca sul futuro: "Sarò il padre di Alessandro Gassman ne Il premio diretto da lui stesso. Lo conosco da quando era bambino e ora mi impressiona ritrovarlo regista, sicuro e determinato"
40mila presenze agli eventi organizzati a Casa Alice. Un successo per la sezione autonoma e parallela della Festa che ha già rinnovato per un biennio l'accordo con la Fondazione Cinema per Roma
Il regista, che ha ricevuto il Premio alla carriera da Paolo Sorrentino, ha incontrato il pubblico della Festa del Cinema, ricordando con particolare affetto l’incontro con Fellini. Lolita di Kubrick, Viale del tramonto di Billy Wilder, 8 ½ sono le tre opere cinematografiche che il regista americano ha usato per raccontarsi ancora più profondamente
Presentato alla Festa di Roma il documentario Ma l’amore c’entra?, dove la regista ha raccolto le testimonianze di tre uomini che hanno picchiato le mogli e che ora sono impegnati in un percorso terapeutico. Un documento di forte attualità che getta luce sulle radici antropologiche del femminicidio