Si terrà dal 30 ottobre al 3 novembre 2019 la prossima edizione di Lucca Comics & Games, che con quella conclusa la settimana scorsa si è confermato il maggior show crossmediale dell’Occidente. Circa 251mila presenze da ticketing, cui si sommano le centinaia di migliaia extraticketing, hanno pacificamente colorato e arricchito, all’insegna del più assoluto rispetto, il prezioso centro storico cittadino.
Nei cinque giorni in programma l’anno prossimo, l’obiettivo sarà migliorare l’edizione appena conclusa, giudicata da pubblico e addetti ai lavori una delle migliori di sempre, per affluenza di pubblico, qualità della proposta culturale, varietà dell’offerta merceologica e risonanza mediatica. “Lucca Comics & Games non è un festival che si occupa di cultura, ma èun festival che fa cultura – commenta Emanuele Vietina, direttore generale di Lucca Crea Srl – che assume la modalità ludica come matrice di partecipazione attiva, pietra angolare per analizzare i vari linguaggi della cultura pop contemporanea”.
La formula ormai consolidata dei cinque giorni sarà ripetuta per tutto il prossimo quadriennio. Fatte salve le ovvie verifiche e conferme annuali, le prossime edizioni di Lucca Comics & Games fino al 2022 dureranno anch’esse cinque giorni.
Ecco le date:
2019: mercoledì 30 ottobre – domenica 3 novembre
2020: mercoledì 28 ottobre – domenica 1 novembre
2021: giovedì 28 ottobre – lunedì 1 novembre
2022: venerdì 28 ottobre – martedì 1 novembre
In cinque giorni sono state 250.263 le presenze da ticketing (pari a 4 volte il pubblico della finale 2018 della Champions League). A questi si aggiungono i 331 Level Up Fan, visitatori che hanno scelto il nuovo e speciale abbonamento a cinque giorni con servizi e possibilità aggiuntive, tra cui accessi prenotati agli incontri con coupon, possibilità di incontri diretti con alcuni ospiti, la lounge dedicata nel prestigioso palazzo Arnolfini. Senza contare poi gli accreditati (espositori, media, autori, ospiti e staff) e tutti i semplici visitatori senza biglietto, che si sono riversati in città per vivere per davvero il centro storico lucchese e portarne per il mondo l’immagine e il ricordo.
Vietina chiude con un ricordo a Stan Lee, creatore dei super-eroi Marvel, scomparso ieri: “Abbiamo ancora davanti ai nostri occhi – dice il direttore Emanuele Vietina – le immagini di Stan Lee che a Luciano Secchi davanti alla cattedrale di San Martino raccontava l’incipit di una storia mai scritta – e magari, chissà, ancora da scrivere – ambientata proprio nella nostra città: l’Uomo Ragno e i Fantastici Quattro devono impedire al Dottor Destino di impadronirsi nientemeno che dell’Italia intera. Era un esempio di ciò che ancora oggi tentiamo qui a Lucca: far collidere mitologie contemporanee di tutto il mondo in uno scenario impareggiabile, mettendo sempre al centro il pubblico dei lettori e degli autori. Stan nella sua luminosa carriera ci ha indicato come esplorare nuovi e incredibili mondi, noi vogliamo seguire la sua strada con entusiasmo e determinazione: glielo dobbiamo, oggi più che mai”.
Lo sceneggiatore è protagonista di un incontro a Lucca Comics per presentare La befana vien di notte. E specifica che non ha intenzione di lavorare a un sequel del film di Mainetti. Presentata anche la nuova serie Bonelli – Lucky Red Il confine. La kermesse chiude con 251mila presenze
Tra la presentazione di Narcos e la celebrazione di Animali fantastici spunta a Lucca una notizia bomba per gli appassionati di fumetto italiano: il personaggio 'Dampyr' di Sergio Bonelli Editore avrà un film, coproduzione internazionale Bonelli/Brandon Box/Eagle Pictures prevista per il 2020. I personaggi Bonelli, inoltre, incontreranno presto, nei fumetti, i super-eroi della DC Comics
La nuova serie animata Rainbow, il regista e attore di Gomorra Marco D'Amore, il film di Gipi Il ragazzo più felice del mondo e Overlord prodotto da J.J. Abrams animano le giornate al Lucca Comics, che intanto festeggia la soglia dei 76.500 biglietti staccati
Ospite d’onore di questa edizione è il maestro Leiji Matsumoto, classe 1938, genio del fumetto e dell’animazione giapponese, L’ultima volta che lo avevamo visto era a Venezia, nel 2013, quando venne presentato il film d’animazione in cgi Space Pirate: Harlock. Da allora molto è cambiato nel mondo, ma il sensei Matsumoto crede ancora nei giovani e nella speranza: “Non bisogna mai arrendersi, si è nati per vivere, non per morire. E' un percorso infinito, devo pensare alla giovinezza più che alla fine, per questo la serie si chiama Galaxy 999. Se fossi arrivato a 1000 sarebbe stato concluso”