Lovers Festival premia il parrucchiere gay

E’ Swan Song, del regista statunitense Todd Stephens, il vincitore del Lovers Film Festival, rassegna cinematografica sui temi Lgbtqi, svoltasi a Torino. Il premio intitolato a Ottavio Mai (per una somma di mille euro) è stato assegnato da una giuria di studenti dell’Università presieduta da Costantino della Gherardesca.

Swan Song è una commedia che vede l’attore di culto Udo Kier interpretare un parrucchiere gay che ricorda la vita e le condizioni sociali delle persone Lgbt tra gli anni Sessanta e Novanta. “Anni – è la motivazione del premio – in cui erano costrette a prendere in mano il proprio destino ed imporre la propria identità senza attendere permessi o riconoscimenti. Il Film sottolinea la normalizzazione del mondo lgbt negli Stati Uniti contrapponendo il presente ad anni del XX secolo in cui essere gay comportava inevitabili compromessi ma anche uno stile di vita contro-culturale e libertino”.

Una Menzione Speciale va a Dramarama di Jonathan Wysecki; la Giuria Documentari assegna il premio Real Lovers a Limiar di Coraci Ruiz e una Menzione speciale a Socks on Fire di Bo McGuire; la giuria cortometraggi assegna il premio Future Lovers a Snake di Andrey Volkashi e una Menzione Speciale a Dal giorno finché sera di Alessandro Gattuso;Premio Torino Pride a La nave del olvido di Nicol Ruiz; Premio Giò Stajano a Landlocked di Timothy Hall; Young Lovers Premio Matthew Sheppard a Jump, Darling di Phil Connell.