Il 25 febbraio alle 18 presso AAMOD Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico in via Ostiense, 106 è in programma la presentazione del libro di Lorenzo Pellizzari “Il mio Zavattini, incontri, percorsi, sopralluoghi” che seguirà alla proiezione di Servizio sul cinema italiano nel 1968 (16’) che contiene un’intervista a Cesare Zavattini sul cinema indipendente (Cinegiornali liberi) e sulla censura; e immagini della contestazione al festival di Venezia 1968.
Alla presentazione del volume prendono parte: Ugo Adilardi (presidente AAMOD), Alberto Crespi (giornalista), Andrea Paolo Massara (sceneggiatore), Stefania Parigi (storica del cinema), Silvia Tarquini (Artdigiland). L’autore Lorenzo Pellizzari parteciperà con una lettera scritta per l’occasione.
Il libro documenta un lungo rapporto, intellettuale e personale – fatto di riflessioni, desideri, slanci, critiche, pentimenti, ripensamenti – e l’ininterrotto impegno del critico a capire, da una parte, e a “stimolare”, dall’altra, l’artista. Un impegno appassionato e civile, e insieme sedotto dalla qualità giocosa e vitale della scrittura zavattiniana. Pellizzari incontra Cesare Zavattini a Porretta Terme nel 1961 quando ha 23 anni e collabora, già da un paio, a “Cinema Nuovo”, la rivista fondata e diretta da Guido Aristarco. In quel momento i due personaggi ‒ ben fotografati nel tempo dallo scatto di Ezio Stringa in copertina ‒ fissano un appuntamento a Roma per un’intervista che avrebbe dovuto costituire l’asse portante di una monografia. L’intervista ci fu, il libro – allora – no. Ma a mezzo secolo di distanza quell’intervista – in cui Zavattini si concesse forse come non mai – trova posto nel libro edito da Artdigiland, insieme a quanto scritto da Pellizzari su Za da allora fino ad oggi.
Il libro è disponibile in versione cartacea su amazon.it: http://bit.ly/zavattini a chi si iscriverà alla newsletter artdigiland, in omaggio un capitolo del libro in PDF: http://artdigiland.com
Ruocco è scrittore, giornalista, attore, documentarista, organizzatore di eventi. Dal 2012 fa parte dello staff organizzativo del Fantafestival e dal 2020 è parte del comitato editoriale di Heroes International Film Festival
Raccontare il cinema italiano attraverso le voci dei produttori. E’ l’idea che guida “Champagne e cambiali”, il volume di Domenico Monetti e Luca Pallanch, uscito in questi giorni in libreria con Minimum Fax in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia
L'autore Gianfranco Tomei insegna Psicologia Generale, Sociale e della Comunicazione presso la Sapienza di Roma. E' esperto di linguaggi audiovisivi e multimedialità e autore di romanzi, cortometraggi e documentari
Il termine ‘audiodescrizione’ non è ancora registrato nei vocabolari e nelle enciclopedie. Nell’editor di testo di un computer viene sottolineato in rosso, come un errore. Una parola che non esiste, un mare inesplorato. Di questo e di tanto altro si è parlato alla presentazione del libro di Laura Giordani e Valerio Ailo Baronti dal titolo “Audiodescrizione. Il Signore degli Anelli. La compagnia dell’AD” (edito da Hoppy) che si è tenuta ieri alla Casa del Cinema di Roma