Loren/Ponti: critica divisa

La coppia Sofia Loren-Edoardo Ponti divide la stampa italiana. Between strangers-Cuori estranei, presentato ieri sera al pubblico della Mostra veneziana, ha suscitato reazioni contrastanti.
Tullio Kezich del Corriere della sera: “Bisogna riconoscere che nessuna (attrice) sgarra dal disegno della regia, ispirato ai severi modelli di Kieslowski e Antonioni”.
Paolo D’Agostini de la Repubblica: “Festivalieri, storcete il naso quanto vi pare ma Between strangers è un film degno… sarà il flusso amoroso madre-figlio”.
Di opinione diversa Lietta Tornabuoni de La Stampa: “Classico e mediocre…troppo melenso per risultare riuscito” e Tornabuoni conclude: “Sono soprattutto la testa e il cuore del regista trentenne a dover raggiungere la maturità”.
Alberto Crespi de l’Unità: “Piccolo film dignitoso, girato e recitato mediamente…Un tv-movie di quelli realizzati direttamente per il piccolo schermo”.
Infine Fabio Ferzetti del Messaggero: “Troppi momenti patetici e dialoghi fasulli o ‘telefonati’… Scene madri, madri infelici, madri troppo illustri che si ‘mangiano’ il film”.