Il viaggio di Nomadland presegue: il film di Chloe Zhao, eletto Miglior Film del 2020 dal London Critics’ Circle. Oltre il riconoscimento più ambito, anche quello per la Miglior Interpretazione Femminile di Frances McDormand, e per la Miglior Sceneggiatura.
L’horror psicologico Saint Maud s’è aggiudicato anch’esso tre premi: Miglior Film Inglese dell’Anno, Miglior Attrice Inglese dell’Anno a Morfydd Clark, Regista Rivelazione Inglese per Rose Glass.
Steve McQueen è stato nominato Miglior Regista dell’Anno per la serie Small Axe; Chadwick Boseman ha vinto un riconoscimento postumo per Ma Rainey’s Black Bottom, e Riz Ahmed è stato premiato per Sound of Metal e Mogul Mowgli.
Il palmerès dei vincitori dei London Critics’ Circle Awards 2021:
Film of the year: Nomadland
Foreign-language film of the year: Another Round
Documentary of the year: Collective
The Attenborough Award: British/Irish film of the year: Saint Maud
Director of the year: Steve McQueen (Small Axe)
Screenwriter of the year: Chloé Zhao (Nomadland)
Actress of the year: Frances McDormand (Nomadland)
Actor of the year: Chadwick Boseman (Ma Rainey’s Black Bottom)
Supporting actress of the year: Maria Bakalova (Borat Subsequent Moviefilm)
Supporting actor of the year: Shaun Parkes (Mangrove)
British/Irish actress of the year (for body of work): Morfydd Clark (Eternal Beauty, Saint Maud)
British/Irish actor of the year (for body of work): Riz Ahmed (Mogul Mowgli, Sound of Metal)
The Philip French Award: Breakthrough British/Irish filmmaker: Rose Glass (Saint Maud)
Young British/Irish performer: Bukky Bakray (Rocks)
British/Irish short film: The Long Goodbye
Technical achievement: Rocks (Lucy Pardee, casting)
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci