Lo “Spazio Italia” al Festival del cinema

Il cinema italiano è presente in grande stile al Festival Internazionale del Cinema di Brasilia, in programma dal 26 aprile al 6 maggio con la sua terza edizione. Nell’apposito Spazio Italia, il festival ospiterà infatti una retrospettiva dedicata a Vittorio Gassman, la sezione Nuovi Registi Officina Italia e il documentario Ritratto di autori, composto da 21 interviste.
L’omaggio a Vittorio Gassman comprende, oltre a un cortometraggio del figlio Jacopo, 8 film, tra cui alcune delle più belle interpretazioni del Mattatore come Riso amaro, I soliti ignoti, Il sorpasso, L’armata Brancaleone, Profumo di donna e C’eravamo tanto amati.
Officina Italia invece presenta sei lunghi di registi italiani contemporanei e cinque corti. Si tratta di Placido Rizzotto di Pasquale Scimeca, Animali che attraversano la strada di Isabella Sandri, La Capagira di Alessandro Piva, In principio erano le mutande di Anna Negri, RadioFreccia di Luciano Ligabue per i lunghi, e di Asino chi legge di Pietro Reggiani, Pinocchio di Gianluigi Toccafondo, Senza parole di Antonello de Leo, Il pranzo onirico di Eros Puglielli e Miguel di Salvatore Mereu.
Il documentario Ritratto di autori presenta infine una serie di registi che intervistano registi: Cristina Comencini a colloquio con Mario Monicelli, Stefano Incerti con Francesco Rosi, Sandro Baldoni con Dino Risi, Enzo Monteleone con Ettore Scola, Guido Chiesa con i fratelli Taviani, Alessandro D´Alatri con Sergio Citti, Cristiano Bortone con Joe D´Amato, Ricky Tognazzi con Gillo Pontecorvo, Aurelio Grimaldi con Citto Maselli, Daniele Lucchetti con Alberto Lattuada, Giuseppe Tornatore con Riccardo Freda, Antonietta De Lillo con Peter Del Monte, Francesca Archibugi con Marco Bellocchio, Giacomo Campiotti con Ermanno Olmi, Paolo Virzì con Lina Wertmüller, Roberto Faenza con Carlo Lizzani, Pappi Corsicato con Dario Argento, Carlo Mazzacurati con Giuseppe De Santis, Antonello Grimaldi con Carlo Vanzina, Giuseppe Piccioni con Pupi Avati.
Nonostante sia stato fondato appena tre anni fa, il Festival Internazionale del Cinema è già tra gli eventi di maggior rilievo di tutto il Brasile: all’edizione del 2000 hanno partecipato 51 film di 17 differenti Paesi, artisti, registi, produttori e distributori da tutto il mondo e più di 12.000 spettatori. Quest’anno i film in programma sono 80 e la kermesse, che ha sede in un villaggio-hotel di 62.000 mq e oltre, a 5 km dalla città sulle sponde del Lago Paranoà, si annuncia ancora più ricca.