Liv Tyler, da Bernardo Bertolucci a Wim Wenders

In attesa di recarsi al Lido come presidente della giuria di Venezia 2013, Bernardo Bertolucci ha fatto anche lui la sua comparsa sulla Croisette dove ha potuto rivedere un’attrice che proprio con il regista parmense ha mosso i primi passi sul grande schermo. Anzi “ha ballato” e rigidamente da sola. Stiamo parlando ovviamente di Liv Tyler che ha incontrato i giornalisti in occasione della presentazione del cortometraggio Every Kiss Tells a Story, diretto da Wim Wenders, da lei interpretato e ispirato alla limited edition 2013 di Magnum 5 Kisses: una storia di baci che racconta il breve momento che precede l’incontro di due labbra (girato a Berlino, il film verrà proiettato in tutta Europa a partire da questo mese in una serie di sale cinematografiche selezionate e sui social network). Regista e attrice ne hanno parlato nella Magnum Beach sulla Croisette, edizione francese del Magnum Pleasure Store di Milano. Liv Tyler racconta di essersi appassionata subito al progetto, svelando che presto lei e Wenders faranno un film insieme (anche se per ora il cineasta tedesco sta pensando al suo Every thing will be fine, con James Franco e forse Sarah Polley).

Naturalmente quando si è sotto i riflettori si guadagna in ammirazione ma anche in critiche. Ai notisti di colore non è piaciuto affatto il vestito a fiori su sfondo nero indossato dall’attrice americana, mentre i cinefili nutrono più di un sospetto sul fatto che L’ultimo imperatore, il capolavoro di Bertolucci premiato con ben nove Oscar (proiettato proprio questa sera 18 maggio) sia stato restaurato in 3D, mentre ovviamente era stato realizzato in 2D.