Letta e Del Brocco in testa alla Power list

Si impone ancora una volta Medusa, con l’ad Giampaolo Letta, che ha firmato i primi quattro record di incassi al botteghino con Benvenuti al Nord, Immaturi – Il viaggio, I soliti idioti e Finalmente la felicità e si conferma seconda Rai Cinema, guidata da Paolo Del Brocco, che ha ricevuto premi con Scialla!, i Taviani, Giordana e Crialese.

Lo decreta la Power List del cinema italiano stilata da Ciak e dal periodico Box Office. Al terzo e al quarto posto si collocano Giuseppe Corrado, ad circuito The Space Cinema e Andrea Stratta, ad Uci Italia. Ottima stagione per la Taodue di Pietro Valsecchi, che sale alla quinta posizione, superando la Filmauro (6) di Aurelio e Luigi De Laurentiis, grazie al successo a sorpresa de I soliti idioti e a Zalone. New entry la Colorado Film (8) di Maurizio Totti e Alessandro Usai, che ottiene un risultato sorprendente con La peggior settimana della mia vita, incassando oltre 9,7 milioni di euro.

Passando alle star del grande schermo, in cima ai 25 talents Alessandro Siani che quest’anno ha battuto Checco Zalone (2). L’attore napoletano è l’unico, in questi dodici mesi, ad avere due pellicole tra le prime dieci della classifica, abbinando un successo previsto (Benvenuti al Nord), ad un successo a sorpresa (La peggior settimana della mia vita). Sul podio anche Claudio Bisio (3) che, insieme a Siani e Zalone, conferma come la direzione privilegiata nel cinema italiano sia anche quest’anno quella del genere comico. A riprova di ciò, al quarto e quinto posto fanno irruzione due coppie divertenti e fortunate: Fabio De Luigi e Cristiana Capotondi (La peggior settimana della mia vita), Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli (I soliti idioti). Altri talenti segnalati sono Micaela Ramazzotti (14), Pierfrancesco Favino (18), Salvatore Ficarra e Valentino Picone (20), Marco Giallini (23), Francesco Bruni (24) e Barbora Bobulova (25).

Ma nonostante tutto il cinema d’autore resiste con l’ormai internazionale Paolo Sorrentino (10) e Nanni Moretti (17). Nota dolente, il cinema italiano rimane per soli uomini. Appena cinque donne sono presenti fra i 50 che contano (pari al 10%). Fra queste, due sono produttrici, Federica Lucisano (15) e Francesca Cima (16), e tre attrici: Cristiana Capotondi (4), Micaela Ramazzotti (14), Barbora Bobulova (25).

Oltre alla Power List, quest’anno Ciak ha redatto anche la Quality List con venti nomi che vanno ben oltre il box office: i maestri Bernardo Bertolucci, Marco Bellocchio, Gianni Amelio e i fratelli Taviani; gli autori Mario Martone, Giuseppe Tornatore, Gabriele Salvatores, Giorgio Diritti, Marco Tullio Giordana, Ferzan Ozpetek, Paolo Virzì, Rocco Papaleo e Giovanni Veronesi; gli attori Toni Servillo, Margherita Buy, Alba Rohrwacher, Kim Rossi Stuart, Valerio Mastandrea e Fabrizio Bentivoglio; gli sceneggiatori Sandro Petraglia, Stefano Rulli e Ivan Cotroneo.