La 71esima edizione del Locarno Festival ha assegnato il Premio Leopard Club – omaggio a una grande personalità del cinema che attraverso il suo lavoro è riuscita a segnare l’immaginario collettivo – a Meg Ryan che lo riceverà venerdì 3 agosto in Piazza Grande. L’omaggio di Locarno all’attrice sarà accompagnato dalla proiezione di In The Cut, e da un incontro con il pubblico del Festival.
Nella giuria del Concorso internazionale figura l’attrice Isabella Ragonese, presidente è il cineasta cinese Jia Zhang-ke, gli altri giurati sono lo scrittore francese Emmanuel Carrère, i registi Sean Baker (Stati Uniti) e Tizza Covi, (Italia/Austria).
Il Pardo d’onore Manor va al regista e sceneggiatore Bruno Dumont; l’Excellence Award all’attore e regista Ethan Hawke; Premio Vision Award Ticinomoda al graphic designer Kyle Cooper. La Retrospettiva è dedicata al regista e sceneggiatore Leo McCarey (1898 – 1969), mentre gli Omaggi sono dedicati ai registi Paolo e Vittorio Taviani, a Wolf-Eckart Bühler, a Claude Lanzmann e a Pierre Rissient.
Saranno inoltre presenti a Locarno, fra gli altri Diego Abatantuono, Sean Baker, Nour Ballouk, Richard Billingham, Emilie Blichtfeldt, Fran Borgia, Júlio Bressane, Emmanuel Carrère, Mélanie Charbonneau, Laura Citarella, Kyle Cooper, Tizza Covi, Benjamin Dickey, Laetitia Dosch, Jean Dujardin, Bruno Dumont, Abbas Fahdel, Alberto Fasulo, Elias Freifer, Antoine Fuqua, Yann Gonzalez, Olivier Gourmet, Eugène Green, Ghassan Halwani, Ethan Hawke, Marnie Ellen Hertzler, Kent Jones, Vasilis Kekatos, Marthe Keller, Gürcan Keltek, Eleni Kossyfidou, MINGYANG Li, Mariano Llinás, Jodie Mack, Yolande Moreau, Radu Muntean, Narcissister, Virginie Nolin, Bettina Oberli, Nicolas Philibert, Davit Pirtskhalava, Mary Kay Place, Isabella Ragonese, Jérémie Renier, Ben Rivers, David Roux, Hong Sang-soo, Yash Sawant, Jürgen Schmidhuber, John Sloss, Juergen Teller, Mélanie Thierry, Andrei Ujica, Virgil Vernier, Michelle Wehe, Siew Hua Yeo, Peter Yu, Jia Zhang-ke, LIN Zi, Omar Zúñiga Hidalgo.
Lili Hinstin entrerà in carica al 1° dicembre 2018, succedendo a Carlo Chatrian, che ha lasciato il Festival svizzero per assumere la direzione artistica della Berlinale. Nata a Parigi nel 1977, è stata responsabile delle attività cinematografiche dell’Accademia di Francia a Roma e vice direttrice artistica del Cinéma du Réel
È un noir ambientato a Singapore, nel mondo dell’edilizia, a guadagnarsi il premio più prestigioso. Un film che racconta con sguardo lucido l’inferno dei lavoratori senza diritti. E di abusi, si parla anche in M, di Yolande Zauberman pellicola a cui è andato il Premio Speciale della Giuria, un film durissimo incentrato sulle violenze pedofile che si consumano all’interno di una comunità di ebrei ultra ortodossi
L’attore e regista statunitense presenta in Piazza Grande, il suo nuovo film di regia contro l'intolleranza, Blaze: “Parlare della vita tormentata di Foley, significa anche affermare il valore della vita bohémienne, Vorrei che la bandiera americana tornasse ad essere il simbolo della libertà, l’emblema di un popolo che ha sempre odiato imposizioni e oppressioni"
In anteprima a Locarno, in Piazza Grande, Un nemico che ti vuole bene, di Denis Rabaglia. A presentarlo Sandra Milo, Roberto Ciufoli e Diego Abatantuono che dice: “Mi piacciono i film in cui si cerca l’ironia ma senza perdere di vista il realismo. In questo caso il tema centrale è proprio quello della solitudine dell’individuo di fronte ad una realtà che ti può sempre stupire, celando nemici fra gli amici e viceversa"