Legge Cinema, la proposta delle associazioni per la nomina dei 5 esperti

ANAC, WGI, AGICI, SNCCI, CNA Cinema, CNC entrano nel merito della nuova Legge Cinema, in particolare la nomina dei 5 esperti che giudicheranno i progetti per l’assegnazione dei sostegni selettivi


ANAC (Associazione Nazionale Autori Cinematografici), WGI (Writers Guild Italia), AGICI (Associazione Generale Industrie Cine-Audiovisive Indipendenti), SNCCI (Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani), CNA Cinema, CNC (Centro Nazionale del Cortometraggio) con una nota entrano nel merito della nuova Legge Cinema, in particolare la nomina dei 5 esperti che giudicheranno i progetti per l’assegnazione dei sostegni selettivi.

“Alla proposta fatta al ministro Dario Franceschini di interpretare la norma dell’art. 26 numero 2 in maniera più funzionale rispetto alla gestione delle risorse, nominando 5 esperti per ogni area di competenza (scrittura, produzione, distribuzione, esercizio e promozione) – affermano le associazioni –  ci è stato ricordato che il testo introduttivo della Legge non lascia alcun margine d’interpretazione, il che ha escluso ogni ipotesi di allargamento.
La nostra opinione rimane però invariata, vale a dire che gli esperti debbano essere in un numero superiore a cinque, debbano essere retribuiti e la loro durata debba essere al massimo di un anno per garantire una rapida rotazione. Pertanto, rispetto alle soluzioni di cui si parla in questi giorni, si preferisce quella più lineare e già ventilata in ambito ministeriale di una modifica in sede legislativa da attuare immediatamente con la Legge di Stabilità.

Si chiede quindi che l’emendamento: 1) stabilisca un numero variabile di esperti superiore a cinque in base alle necessità che si vengono a creare; 2) preveda la remunerazione degli stessi esperti; 3) stabilisca una durata breve per il loro mandato di massimo un anno.
Si porti avanti questa linea, e in particolare si proceda immediatamente, prevedendo anche che gli esperti siano selezionati tra figure di alto e indiscutibile valore morale e culturale che mettano a disposizione la loro competenza in un meccanismo di ricambio continuo delle nomine”.

autore
09 Ottobre 2017

Legislazione

Legislazione

Tusma, l’associazione Cartoon Italia: “Made in Italy sì, ma non per l’infanzia”

I rappresentanti dell'industria italiana dei cartoni animati si sono espressi contro la revisione del Testo Unico dei Servizi Media Audiovisivi

Legislazione

Agici e CNA Cinema e Audiovisivo: “Sulla riforma del TUSMA il governo corra ai ripari”

L'allarme delle piccole e medie imprese in un comunicato congiunto di AGICI e CNA in merito alla riforma del Testo Unico dei Servizi di Media Audiovisivi

Legislazione

100Autori, Anac, AIR3, WGI: contrari alla riforma del TUSMA

100 Autori, ANAC, AIR3 e WGI esprimono contrarietà per i pareri espressi dalle Commissioni Cultura e Telecomunicazioni della Camera e chiedono un tavolo permanente governo-industria

La legge del secolo in Senato
Legislazione

La ‘legge dei 100 anni’ cambierà grazie a un film?

Dal film Il più bel secolo della mia vita è nata la proposta della senatrice di M5S Elisa Pirro per abolire la legge che impedisce di fatto ai figli adottivi di conoscere i genitori biologici


Ultimi aggiornamenti