LE PROPOSTE DI FORZA ITALIA

Di seguito le linee essenziali della proposta di legge-quadro dello spettacolo presentata dalla parlamentare forzista Gabriella Carlucci.

– Rafforzare il totale delle risorse destinate alla spettacolo, attraverso una sinergia tra fondi pubblici e investimenti privati, un raddoppio (stima minimale) se non la triplicazione (stima massimale) delle dimensioni economiche del settore. Gli strumenti previsti: una quota dei ricavi delle Umts; tax-shelter e forme di incentivi fiscali per gli investimenti del settore; ricavi del Bingo, oltre che del Lotto (finora destinati ai soli beni culturali); risorse delle Fondazioni bancarie; creazione di intermediari finanziari specializzati per investimenti del settore.

– Deve essere privilegiato il progetto e l’impresa, rispetto alla singola opera.

– Lo spettacolo viene inteso come “sistema culturale” organico: integrazione tra arti sceniche, audiovisivo, beni culturali, turismo, con l’obiettivo di interazioni economiche e linguistiche, organizzative ed espressive.

– Nell’ambito della razionalizzazione degli organismi consultivi e delle relative funzioni, è istituita la Consulta dello spettacolo, composta da 21 membri, scelti nel numero di 7 per ognuno dei settori, cinema e multimedialità, musica e danza, teatro e circhi.

Gli obiettivi
– Incentivare gli investimenti nello Spettacolo, con particolare riguardo al settore audiovisivo, da parte di soggetti esterni (soggetti finanziari, istituti mobiliari di credito, Corporate e Merchant Banks, fondi mobiliari chiusi, società di venture capital e private equità).
– Incentivare la capitalizzazione delle imprese di produzione in modo da migliorarne la competitività.
– Puntare sull’incremento dell’utilizzo dei Fondi strutturali da parte delle Amministrazioni locali e delle imprese a favore dello Spettacolo e della Cultura.

Gli strumenti
– Soluzione irlandese, “tax shelter”. Consiste nel permettere agli investitori (persone fisiche o giuridiche) di dedurre una quota percentuale consistente dell’investimento nell’opera dall’imponibile fiscale.
– Soluzione inglese, “income matching”. Prevede che l’ammortamento dei costi dell’opera avvenga nell’arco temporale e nelle proporzioni in cui sono attesi i ricavi (stima preventiva).
– Revisione dell’imposta Irap.
– Provvedimenti a favore della creazione di intermediari finanziari a sostegno del settore.