Le peggiori feste di Bruno e Leo

di Andrea Guglielmino

Che esperienza meravigliosa è trascorrere il Natale in famiglia, giusto? E il Primo Maggio, davvero la festa di tutti i lavoratori? Ferragosto ci regala momenti di spensieratezza tra grigliate e tuffi in piscina. E ad Halloween, ci divertiamo a travestirci per dolcetto o scherzetto con gli sconosciuti?

Tuttavia, quattro storie diverse ci mostrano un lato più oscuro e complicato di queste festività.

Proprio durante il giorno di Natale, tre fratelli devono tirare a sorte per decidere chi dovrà donare un rene e salvare la vita del padre.

Il Primo Maggio, un imprenditore in rovina viene preso in ostaggio da un ex dipendente licenziato ingiustamente, desideroso di prendere i soldi della liquidazione a qualunque costo.

A Ferragosto, uno scontro tra classi sociali si accende durante una grigliata, complicato ulteriormente dai figli adolescenti che affrontano i pericoli di un party con alcol e gli aspetti rischiosi della rete.

Infine, in occasione di Halloween, un mago malcapitato diventa oggetto di uno scherzo del destino quando viene ingaggiato a sua insaputa dal suo storico rivale in amore.

Questi quattro episodi ci immergono in un film corale che esplora l’animo umano con ironia e amarezza, mostrando le sue debolezze e contraddizioni anche nei giorni di festa.

Edoardo Leo e Massimiliano Bruno con I peggiori giorni, produzione IIF e Vision Distribution in collaborazione con Sky e Netflix, facendo seguito a I migliori giorni del 2021, rinverdiscono un genere – quello, appunto, del film a episodi – che è stato un classico della nostra commedia, da Rimini Rimini a Sing Sing, passando per Culo e camicia e ovviamente il capostipite, I Mostri, che ora non si fa più.

E che invece si dovrebbe, visto che all’episodicità si adattano proprio le moderne forme di fruizione con le varie piattaforme di streaming. Inoltre, è un film a tema, che potrebbe essere funzionale alla visione in ciascuna delle festività coinvolte. 

Nel cast, oltre a Leo e Bruno stessi, anche Anna Foglietta, Renato Carpentieri, Fabrizio Bentivoglio, Giuseppe Battiston, Claudia Pandolfi, Anna Ferzetti, Neri Marcorè, Ricky Memphis, Rocco Papaleo e Giovanni Storti.

Inoltre, c’è Sara Baccarini, che assieme a Bruno, mercoledì 19 luglio alle 21:30 presenta il film a Roma, sulle Banchine sul Tevere, all’altezza di Ponte Cestio nel cuore del quartiere Trastevere, per il ciclo Un fiume di Cinema – Incontri  lungo il Tevere.

“L’idea principale – ha detto Edoardo Leo al festival di Taormina, dove il film è stato presentato – era quella di rappresentare la vita degli italiani attraverso le festività ufficiali, quei giorni che ognuno di noi è obbligato a vivere, che ci piaccia o no. Abbiamo scelto con cura otto date significative per realizzare altrettanti episodi, suddivisi in due film: il primo intitolato I migliori giorni e il secondo, appunto, questo. Il nostro obiettivo era di narrare queste storie in maniera individuale, offrendo una panoramica delle varie esperienze legate a ciascuna festa. Ci siamo resi conto che non aveva senso concentrarci su un Natale felice, poiché volevamo riflettere una visione più realistica della vita. Ogni festività porta con sé una molteplicità di emozioni, esperienze e sfumature, e volevamo cogliere questa complessità narrando storie che vanno oltre la superficie, mostrando le sfide e le difficoltà che ognuno può affrontare durante questi momenti. Sono tregue, ma solo in apparenza”.

“L’obiettivo che ci eravamo prefissati – fa eco Massimiliano Bruno – era di narrare queste storie in modo individualizzato, fornendo uno sguardo d’insieme sulle diverse esperienze collegate a ciascuna festività. Nel farlo, abbiamo cercato di catturare la complessità di ogni occasione, poiché ognuna di esse porta con sé una vasta gamma di emozioni e sfumature. Abbiamo raccontato storie che svelano le sfide e le difficoltà che le persone possono affrontare durante questi momenti speciali, andando oltre la superficie per mostrare il lato autentico e profondo di ciascuna celebrazione”.