L’EFM – European Film Market, che ospita 9mila partecipanti annuali e funziona da punto focale per il mercato del cinema durante la Berlinale, aumenta le attrazioni. L’ “EFM Producers Hub”, iniziativa pensata per le esigenze dei produttori, che saranno consigliati da esperti sui finanziamenti e le strategie di distribuzione, sarà presentata per la prima volta nel 2018 in collaborazione che il network ACE Producers e il Berlinale Co-production Market. Ci sarà un Focus fortemente incentrato sui nuovi metodi di finanziamento e i nuovi modelli di distribuzione, oltre al seminario Cino-Europeo di Produzione che prenderà nuovamente luogo in collaborazione con il Network Bridging the Dragon, che supporta la collaborazione tra produttori europei e cinesi.
Il programma già esistente “Meet the Docs” sarà concentrato nel nuovo “DocSalon” e include discussioni ed eventi di networking. Il programma sarà orientato verso il futuro della documentaristica attraverso l’integrazione della nuova Media and Society initiative of the Copenhagen network, oltre alla cooperazione con i film festival del documentario IDFA, CPH:DOX, DOK Leipzig, Visions du Réel, Sheffield Doc/Fest, Hot Docs.
I programmi dell’EFM Producers Hub e di Docsalon si terranno dal 16 al 21 febbraio al secondo piano del Martin Gropius Bau.
In uscita The death of Stalin, Manifesto e Monos
Successo allo European Film Market per la commedia di Ficarra & Picone, venduta all'estero dalla società True Colors, e in procinto di essere rifatta in versione internazionale. Grande curiosità ha suscitato anche Ride, il thriller horror in lingua inglese sugli sport estremi girato da Fabio & Fabio, registi del fortunato Mine
Con un totale di 334.471 biglietti venduti la Berlinale conferma il suo rapporto privilegiato con il pubblico cittadino che ha affollato anche quest'anno le proiezioni di tutte le sezioni. Successo anche lo European Film Market (EFM) con 9.550 professionisti da 108 paese e 192 stand. Prossima edizione dal 15 al 25 febbraio 2018
Niente conferenza stampa per Aki Kaurismaki. Il regista finlandese, fino all'ultimo dato come gran favorito di questa 67ma edizione, non si è accontentato del quarto premio, l'Orso d'argento per la regia andato a The Other Side of Hope. E così ha rotto il cerimoniale, non presentandosi al tradizionale incontro con i giornalisti, unico assente tra i premiati. E Ildiko Enyedi, che in Italia sarà distribuita da Movies Inspired: "Sono fiera di far parte del club dei talenti"