Le cose belle di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno, ha infatti vinto il Prix Azzeddine Meddour pour la Première Oeuvre al Festival Internazionale del Cinema Mediterraneo di Tétouan, manifestazione cinematografica marocchina gemellata con il MedFilm Festival di Roma.
La giuria presieduta dalla produttrice Grazia Volpi e composta dal regista marocchino Majid R’chiche, dall’attrice ivoriana Thérèse Taba, dall’attore egiziano Fathi Abdelouahab e dal regista spagnolo Isaki Lacuesta ha così motivato il premio:
“La speranza e il desiderio di riscatto in un racconto sfrontato e severo, e al tempo stesso tenero e toccante, che racconta, in una sapiente miscela tra documento sociale e struggente poesia, la forza speciale di un popolo, la sua intrinseca profondità e la sua disincantata autoironia. Il tutto con l’ambizioso e riuscito obiettivo di fotografare il tempo, mantenendo il precario equilibrio tra speranza, dolore, amore e nostalgia… delegando alla colonna sonora, bellissima, il compito di dipingere ciascuno di questi sentimenti”.
Il film racconta “quattro vite messe a confronto tra la Napoli della speranza del 1999 e quella immobilizzata di una dozzina di anni dopo, fotografando la fatica di diventare adulti di quattro ragazzi e la spietatezza del tempo che li aspetta al varco”, come ha spiegato un emozionato Agostino Ferrente nel corso della premiazione.
Primo Premio al SalinaDocFest e Riconoscimento Speciale al MedFilmfestival, Le cose belle è stato presentato alle Giornate degli Autori della Mostra di Venezia. La prossima proiezione del film alla presenza degli autori, è prevista mercoledi 10 aprile alle ore 19.30 a Roma, presso la Casa del Cinema nell’ambito della rassegna In questo paese curata da Maurizio Di Rienzo.
Gli altri film italiani presentati al Festival di Tetouan sono stati Tutti i santi giorni di Paolo Virzì, nella sezione Panorama e Cesare deve morire quale omaggio a Paolo e Vittorio Taviani ed evento speciale di chiusura.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk