A San Vito Lo Capo (Trapani) si svolge dal 15 al 20 luglio la 6° edizione del SiciliAmbiente Documentary Film Festival diretto dal regista Antonio Bellia. Tra le numerose opere cinematografiche legate all’ambiente che il programma propone, troviamo Buongiorno Taranto di Paolo Pisanelli (presente al festival) che tratta la delicata questione dell’Ilva; Le cose belle di Agostino Ferrente (presente al festival) e Giovanni Piperno; My Arab Friend (Israele) di Noga Nazer (presente al festival). Dal 2011 Greenpeace Italia è diventata partner del festival che da quest’anno è suddiviso nelle seguenti sezioni: Sezione competitiva Documentari, Sezione competitiva Animazioni e Cortometraggi d’autore, Sezione competitiva Mobilità sostenibile e Sezione panoramica Animazione “SiciliAmbiente for kids”.
Due serate saranno realizzate in collaborazione con Amnesty International, una sarà incentrata sui Diritti Umani con la presentazione della campagna “SOS Europa-Prima le persone poi le frontiere”.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis