Ladj Ly, regista francese pluripremiato per I Miserabili, è stato interrogato ad inizio settimana e posto in stato di fermo dalla polizia nell’ambito di un’inchiesta per riciclaggio di denaro che vede al centro l’associazione che gestisce la sua scuola di cinema nella regione di Parigi. Lo si apprende da fonti degli inquirenti.
Il regista, 40 anni, e il fratello Amadou, sono stati interrogati nell’inchiesta aperta un anno fa per abuso di fiducia e riciclaggio da parte dell’associazione La Cité des Arts Visuels. Il loro stato di fermo è cominciato martedì 9 febbraio a Bobigny, nella banlieue di Parigi, e si è concluso ieri pomeriggio, il giorno successivo.
Un dialogo informale tra il regista e gli studenti dell'Università La Sapienza, Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale, incentrato sul rapporto – spesso conflittuale – tra cinema e critica
Tra aprile e maggio, la retrospettiva integrale a Torino e a Bologna, e poi ancora la mostra con le foto di Io Capitano e quella con i quadri del regista
Dopo l'intervento cardiologico, il regista ha parlato del film Ecce Bombo in collegamento telefonico con la Sala Cinecittà della Casa del Cinema
Il direttore Cardiologia dell'ospedale San Camillo Forlanini ha rassicurato sulle condizioni del regista italiano, operato ieri per "una sindrome coronarica acuta" NEWS IN AGGIORNAMENTO