Anche se i dati totali degli incassi del fine settimana (4.428.739 euro con 627.340 presenze in 2.826 schermi) sono in negativo rispetto sia a quelli dello scorso weekend (-21,8 per cento) che a quelli di un anno fa (-20,7 per cento) che anche alla media dello stesso fine settimana degli anni 2017-2019 (-26 per cento, dato però non così negativo), la notizia positiva è che tra i primi cinque titoli in classifica ci sono tre film italiani al loro esordio. Appena dopo il franchise di animazione giapponese Dragon Ball Super: Super Hero, in vetta alla classifica con 850mila euro, troviamo infatti il corale Siccità di Paolo Virzì che ha ottenuto 555mila euro a cui vanno sommati quelli dell’anteprima speciale dell’ultimo giorno della Festa del cinema, quindi con biglietto ridotto a 3,50 euro, per un totale di 636mila euro. Un’ottima partenza che potrà portare il film, distribuito da Vision in partnership con Universal, con un giusto passaparola, a battere il già buon risultato de Il signore delle formiche di Gianni Amelio che, alla quarta settimana, ha appena superato il milione e mezzo di euro (è dodicesimo in classifica). Ricordiamo che il film con Luigi Lo Cascio sul caso Braibanti esordì nel weekend dell’11 settembre con 430mila euro e 1000 euro di media per copia (Siccità è a 1439 di media copia).
Al quarto posto, dopo la riedizione di Avatar che ha superato i 2,5 milioni di euro totali, ecco Dante di Pupi Avati distribuito da 01 Distribution che ha sfiorato i 400mila euro praticamente in linea con quelli (422mila) del suo penultimo Il signor diavolo alla fine di agosto 2019 mentre il precedente Lei mi parla ancora andò direttamente sulle piattaforme nel febbraio 2021.
Ma, se i film drammatici sembrano ancora avere un pubblico nelle sale, non va molto bene alla commedia con Tutti a bordo di Luca Miniero, distribuito da Medusa, al nono posto con 145mila euro. Un risultato, questo del film con Stefano Fresi e Giovanni Storti, in controtendenza con l’apprezzamento del pubblico delle commedie italiane sulle piattaforme, almeno stando ai dati scarni che vengono pubblicati. Ma, più in generale, non è stato un buon fine settimana per gli esordi con l’horror Smile, distribuito da Eagle Pictures, al sesto posto seguito dal giallo ironico Omicidio nel West End targato Walt Disney.
Dispiace infine per due ottimi film che avrebbero meritato maggiore attenzione, quello di animazione Anna Frank e il diario segreto di Lucky Red, fermo al quindicesimo posto, e il capolavoro La notte del 12, distribuito da Teodora, sepolto al diciannovesimo posto.
1 Dragon Ball Super: Super Hero: 857.240 euro/120.605 spettatori; 383 schermi/2.238 euro di media; totale 857.240 euro
2 Siccità: 555.361 euro/80.310 spettatori; 386/1.439; tot. 636.577
3 Avatar: 542.326 euro/66.430 spettatori; 289/1.877; tot. 2.579.113
4 Dante: 395.053 euro/59.599 spettatori; 347/1.138; tot. 395.053
5 Don’t Worry Darling: 372.987 euro/51.550 spettatori; 407/916; tot. 1.585.977
6 Smile: 352.908 euro/47.440 spettatori; 231/1.528; tot. 352.908
7 Omicidio nel West End: 243.278 euro/35.280 spettatori; 254/958; tot. 243.278
8 Minions 2 – Come Gru diventa Cattivissimo: 180.187 euro/25.789 spettatori; 249/724; tot. 14.290.615
9 Tutti a bordo: 145.170 euro/22.277 spettatori; 279/520; tot. 145.170
10 Dc League of Super-Pets: 97.606 euro/15.057 spettatori;172/567; tot. 2.127.129
Esplode il fenomeno di Il ragazzo con i pantaloni rosa con un +66 per cento rispetto allo scorso weekend, Eastwood è terzo, Sorrentino supera i 7 milioni e Segre i 3. Edoardo Leo esordisce sedicesimo
L'horror a basso budget è in vetta nonostante il divieto ai minori di 18 anni mentre Eterno visionario di Placido è in coda alla Top Ten
Al terzo posto l'anteprima di un giorno (di Halloween) di Terrifier 3 e al quarto Berlinguer - La grande ambizione. Muccino fanalino di coda
In classifica anche altri due film italiani, Iddu, arrivato a 2 milioni di euro, e Vermiglio che ha superato i 2,2