La sex worker Jana Daniela nel cast di Virzì

BERLINO – Da Wilma Labate a Paolo Virzì, passando per un Nastro d’Argento per l’interpretazione nel docufilm Qualcosa di noi, presentato allo scorso Torino Film Festival. Ci sarà anche l’attrice e sex worker Jana Daniela tra le protagoniste del prossimo film di Paolo Virzì, La pazza gioia, accanto a Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti: “A Torino sono stata notata da Paolo Virzì, ho ancora i brividi se ci ripenso – ha detto l’attrice, al Porn Film Festival di Berlino insieme alla sceneggiatrice Sara Olivieri per la première tedesca di Qualcosa di noi – subito dopo il festival lui mi ha chiesto il numero di telefono, ma io ho rifiutato. Non volevo sembrargli ‘scontata’. Poi Paolo, tramite il suo produttore, mi ha ricontattata. E così ho lavorato nel suo film, tutto ambientato tra donne con disturbi mentali fortissimi”. Da sempre disinibita nell’affrontare il tema della sessualità, lei che di professione è tuttora un’operatrice del sesso, “interpreto una donna con problemi di ninfomania, rinchiusa in una comunità per via delle sue manie di esibizionismo. È stata  una grande scuola: ero abituata alle piccole macchine da presa dei film porno, qui mi sono ritrovata in mezzo a binari, video, camerini. E soprattutto avevo un copione: con Wilma Labate sono andata a ruota libera, qui invece avevo delle battute”. Affettuosa, spiega Jana, l’accoglienza trovata sul set: “Quando mi sentivo in difficoltà Paolo mi diceva: dì la battuta come faresti tu, e poi applaudiva. E sua moglie, Micaela Ramazzotti, è una donna stupenda dentro e fuori dal set”. Nel futuro dell’artista, probabilmente, ci sarà ancora il cinema: “Ho regalato i diari che ho scritto durante i miei undici anni di lavoro da sex worker a Wilma, sono nelle sue mani adesso. Se vorrà, potrà raccontarne la storia. Mi sembrava il minimo farle questo regalo, è una donna incredibile”.