Al Mantova Fiim Fest trionfa In viaggio con Adele di Alessandro Capitani, come migliore opera prima. Menzione della giuria giovani a Un giorno all’improvviso, mentre il premio MyMovies va a La seconda patria di Paolo Quaregna, targato Luce Cinecittà. Capitani ha dedicato il premio al defunto Tonino Zangardi che ha partecipato alla scrittura del soggetto del film.
La consegna dei riconoscimenti è stata affidata al direttore artistico Mimmo Calopresti, al presidente di Mantova Film Studio, Salvatore Gelsi e al tutor della giuria giovani Gianluca De Serio. Proprio sotto la guida di quest’ultimo, hanno lavorato i giovani giurati (tutti tra i 18 e i 30 anni) per assegnare la loro menzione speciale della giuria giovani per il secondo anno consecutivo. Il riconoscimento è andato a Un giorno all’improvviso di Ciro D’Emilio, presentato nella sezione Orizzonti, allo scorso Festival di Venezia.
MyMovies.it ha premiato il miglior documentario nella sezione filmdoc. Ad aggiudicarselo è stato La seconda patria di Paolo Quaregna con questo commento del direttore responsabile Giancarlo Zappoli: “In tempi in cui il solo pronunciare il sostantivo ‘migranti’ fa scattare reazioni che spesso hanno molto poco di razionale e che spingono verso polarizzazioni che non si confrontano con la realtà quotidiana non sarà mai sufficientemente ringraziato chi, come Paolo Quaregna, ci invita a ricordare che noi, quegli italiani che per una facile propaganda vengono ‘prima’, siamo venuti ‘prima’ nel tempo anche per quanto riguarda proprio quel termine”.
Il Lauro d’oro di Virgilio e la Cattedra di Virgilio sono stati conferiti rispettivamente a Mattia Palazzi, sindaco di Mantova, e a Pupi Avati. Il maestro ha chiamato sul palco anche Tatti Sanguineti con cui aveva conversato nel pomeriggio durante la masterclass ricordando anche Carlo Delle Piane, attore simbolo del suo cinema.
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