La 54ma edizione della Quinzaine des Réalisateurs (18-27 maggio), la terza e ultima diretta da Paolo Moretti, ha svelato la selezione che comprende titoli come Enys Men del britannico Mark Jenkin; One Fine Morning della francese Mia Hansen-Løve; Paris Memories di Alice Winocour e Men di Alex Garland.
Il premio alla carriera la Carrosse d’or andrà alla regista americana Kelly Reichardt (in concorso nella selezione ufficiale), la cineasta sarà anche protagonista di una master class.
Altri film in programma sono Pamfir dell’ucraino Dmytro Sukholytkyy-Sobchuck; The Super 8 Years, con materiali in Super 8 di Annie Ernaux e di suo figlio David Ernaux-Briot; Continental Drift dello svizzero Lionel Baier; A Male del colombiano Fabian Hernandez; Ashkal di Youssef Chebbi; God’s Creators di Anna Rose Holmer e Saela Davis, dramma irlandese con Emma Watson e Paul Mescal.
L’envol di Pietro Marcello, come già annunciato, è il film d’apertura; The Green Perfume di Nicolas Pariser il film di chiusura.
Una vicenda di torture e spionaggio nel thriller del regista svedese di origine egiziana Tarik Saleh. Vincitore del premio alla miglior sceneggiatura al Festival di Cannes e nelle sale italiane dal 6 aprile 2023 con il titolo La Cospirazione del Cairo
L’incontro con la stampa italiana di Charlotte Vandermeersch e Felix Van Groeningen, Prix du Jury a Cannes 2022: i produttori “Gianani e Gangarossa ci hanno teso una mano per il futuro” e “lavorando a questo film abbiamo conosciuto il cinema italiano contemporaneo: Favolacce, Alice Rohrwacher e il cinema di Carpignano”.
La parola alla giuria del 75°. Il presidente Vincent Lindon ha voluto esprimere la gratitudine “per avere cambiato la vita di alcune persone”, mentre l’attrice italiana Jasmine Trinca dichiara "ci salutiamo con il cuore pieno"
Il ministro della Cultura celebra il premio al film Le otto montagne, con Alessandro Borghi e Luca Marinelli, Prix du Jury, ex aequo con la co-produzione italo-polacca Eo di Jerzy Skolimovski