Quaranta nazioni, 137 film fra cui 6 anteprime mondiali e 72 anteprime nazionali, 3 sezioni che vedranno 37 titoli in concorso, fra cui l’unico italiano nella sezione documentari, 6 premi, 5 focus tematici. Sono alcuni dei numeri del TGLFF – L’altro Festival, il Torino Gay & Lesbian Film Festival. Diretto da Giovanni Minerba, e in programma al cinema Massimo dal 30 aprile al 6 maggio, avrà Ambra Angiolini come madrina per la serata inaugurale dove è atteso un ospite musicale italiano che sarà annunciato nei prossimi giorni. Fra i temi trattati nei film e nei focus la ‘nuova famiglia’, il bullismo legato all’omofobia, le leggi restrittive della Russia di Putin e una carrellata sul modo in cui, nei suoi 60 anni, la Rai ha trattato i temi glbt. “Un festival che è un orgoglio per la città”, ha detto l’assessore alla Cultura della Città di Torino, Maurizio Braccialarghe, che ha assicurato il sostegno dell’amministrazione civica alla rassegna anche per l’edizione del prossimo anno, la trentesima del festival.
La gestione progettuale della rassegna, in programma dal 3 all'8 giugno 2025, è affidata ad Annarita Borelli
Il Premio Regione Autonoma Trentino-Alto Adige per la Distribuzione vuole contribuire a rendere accessibili al pubblico italiano film di alta qualità e indipendenti
Il tempo che ci vuole è stato premiato come miglior film. Premiati gli attori Romana Maggiora Vergano, Fabrizio Bentivoglio, Rose Aste e Samuele Carrino
L'opera prima di Lorenzo Pullega vede nel cast, tra gli altri, Rebecca Antonaci, Giuseppe Gandini, Marco Mario De Notaris e la voce narrante di Neri Marcorè