‘La mia sfida con Emma Dante’

Elena Cotta, che qualche giorno fa ha compiuto 82 anni, di cui 60 dedicati al teatro, è tra le interpreti principali di 'Via Castellana Bandiera', opera prima di Emma Dante, in concorso a Venezia 70


Elena Cotta, una vita dedicata al teatro, a cui approda giovanissima nei primi anni ‘50 frequentando l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica e studiando con Orazio Costa, Wanda Capodaglio, Sergio Tofano, Vittorio Gassman e Silvio d’Amico, è tra le interpreti principali di Via Castellana Bandiera. Nell’opera prima di Emma Dante, in concorso a Venezia 70 dove passerà il 29 agosto, Elena Cotta è Samira una donna antica e testarda che al volante della sua Punto, s’imbatte in un vicolo di Palermo con Rosa (Emma Dante) che al volante della sua Multipla arriva in senso contrario.

Né Samira né Rosa intendono cedere il passo l’una all’altra. Chiuse all’interno delle loro macchine, le due donne si affrontano in un duello muto, fatto soprattutto di sguardi. ”Samira è una donna che ha avuto troppe batoste e così si è rinchiusa a guscio su se stessa come unica difesa – spiega all’Ansa l’attrice Elena Cotta, che da qualche giorno ha compiuto 82 anni – Si lascia andare solo con un nipote sedicenne di cui si fida. Non solo. E’ una donna ferita anche perché, dopo la morte della figlia, vive con un genero piuttosto scorbutico”.

Nella macchina da lei guidata s’ammassa la famiglia Calafiore che, nel corso di questa interminabile sfida, per il troppo caldo la lascia sola, “tutti infatti l’abbandonano e lei si chiude dentro la sua macchina per mostrare ancora di più il suo isolamento – continua l’attrice – Tra le armi che queste donne usano c’è anche la pipì, una cosa del tutto femminile. Il mio personaggio la fa in piedi, a gambe divaricate, come si usava fare tra le contadine, mentre il personaggio di Emma Dante in modo più tradizionale, ovvero accovacciata”.

Poche le parole che si scambiano queste due donne decise e battagliere: ”Tra le cose in cui ha trovato rifugio e protezione Samira c’è anche il silenzio. Lei dice soltanto tre o quattro frasi. Solo alla fine e in albanese. La sfida stupenda per un attore – conclude l’interprete di Via Castellana Bandiera – è che si deve esprimere solo con gli occhi, con lo sguardo”.
Il film, dopo l’anteprima l’11 settembre al cinema Igiea Lido di Palermo, esce distribuito da Luce Cinecittà nel capoluogo siciliano il 12 settembre e in tutt’Italia il 19 settembre.

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