La Festa di Roma si rinnova anche nella sua immagine, a partire dal restyling del logo, ispirato alla Lupa Capitolina: il simbolo della Città Eterna per il design del marchio della manifestazione, che caratterizzerà anche i premi assegnati a partire dalla prossima edizione, la numero 17, dal 13 al 23 ottobre 2022, sotto la neo direzione artistica di Paola Malanga.
3 riconoscimenti della Festa 2022 saranno intitolati a grandi interpreti del cinema italiano: per la Miglior Attrice a Monica Vitti, per il Miglior Attore a Vittorio Gassman, per la Miglior Commedia a Ugo Tognazzi.
La rinnovata identità visiva della Festa, firmata da The B. Agency, esalta i valori della manifestazione e il suo legame con la città: i segni tondeggianti del marchio che ha caratterizzato la Festa del Cinema a partire dal 2007 si trasformano nel più noto ed evocativo simbolo della Capitale nel mondo, la Lupa Capitolina appunto. Un rinnovamento che rappresenta la volontà di coinvolgere l’intera città e le sue numerose tipologie di pubblico anche grazie ai cambiamenti alla struttura della Festa 2022: da quest’anno, infatti, la manifestazione ospiterà un concorso internazionale, i cui film saranno giudicati da una giuria composta da professionisti del mondo del cinema, della cultura e delle arti, e sezioni non competitive, specchio della ricchezza del cinema contemporaneo.
Elio Germano interpreta Enrico Berlinguer nel film sugli anni più intensi della sua leadership. "Grazie a Paola Malanga e alla Festa del Cinema di Roma che hanno offerto con entusiasmo uno spazio così prestigioso per presentare il film nato da questo incredibile viaggio” ha dichiarato il regista
Dal Roof di Cinecittà News, l’intervista a Fulvio Risuleo, protagonista ad Alice nella Città con Notte Fantasma VIDEO
Un “documento straordinario”. A un secolo esatto di distanza, l’Archivio Storico Luce diretto da Enrico Bufalini presenta il restauro del film ufficiale della marcia su Roma
Approda in Freestyle, nell’ultimo giorno della Festa di Roma, il documentario Er gol de Turone era bono, di Francesco Miccichè e Lorenzo Rossi Espagnet, che ricostruisce un episodio celeberrimo della A.S.Roma e, soprattutto, esalta il calcio anni '80