La Guerra Fredda di Steven Spielberg

"Adoro il genere spionistico ma non volevo fare uno spy movie classico", ha detto il regista americano parlando del suo nuovo film in sala dal 16 dicembre


Esce il 16 dicembre Il ponte delle spie di Steven Spielberg, creando una simpatica coincidenza con l’uscita di Star Wars – Il risveglio della Forza, legato all’universo immaginato dal suo vecchio amico George Lucas. Niente rivalità, però, perché il dramma politico con Tom Hanks si muove su coordinate completamente differenti mirando a catturare tutt’altro tipo di pubblico.

Il film – scritto insieme ai fratelli Coen – narra la crisi degli U-2 tra Stati Uniti d’America e Unione Sovietica durante la Guerra Fredda, quando Francis Gary Powers, pilota di un aereo-spia Lockheed U-2, fu abbattuto, catturato e condannato dai russi. All’avvocato James B. Donovan (Hanks) viene assegnato l’incarico di negoziare il rilascio di Powers, e riesce a farlo grazie alla sua lungimiranza che lo spinge a lavorare per salvare la vita della spia di parte sovietica Rudolf Abel, con cui instaura però anche un rapporto di amicizia, pur usandolo come ‘merce di scambio’. Donovan, però, è anche un padre e un marito, che rischia di mettere in pericolo la famiglia con le sue azioni. Ha deciso di essere cittadino americano perché crede nella Costituzione, e resta ‘tutto d’un pezzo’ fino alla fine. Eppure il suo ritratto è sfaccettato e comunica empatia, grazie anche ai sapienti tocchi di ironia dei Coen.

Il film non ha l’afflato politico di Munich, l’atmosfera di Schindler’s List, né la vivacità di Prova a prendermi, ma complessivamente funziona riuscendo a limitare la retorica (caratteristica comune a tutti i film di Spielberg dell’era ‘post-fantasy’) e a raccontare una pagina poco conosciuta di storia americana con un taglio asciutto ed essenziale, ottimamente confezionato. Inizialmente John Williams  avrebbe dovuto comporne la colonna sonora, ma poi è stato sostituito da Thomas Newman. 

“Adoro il genere spionistico – ha detto Spielberg –  ma non volevo fare uno spy movie classico. Stavo sviluppando un altro film, Il GGG – Il Grande Gigante Gentile quando il drammaturgo Matt Charman è venuto da me parlandomi di questa vicenda. E l’ho trovata così coinvolgente che ho rallentato il progetto su cui stavo lavorando per tuffarmi nel mezzo della Guerra Fredda e raccontarla”. Il film ha avuto la sua anteprima al New York Film Festival il 4 ottobre scorso.   

autore
03 Dicembre 2015

Uscite

Uscite

Un inedito Kafka sentimentale

Esce in sala con I Wanted il 31 ottobre, in concomitanza con il centenario della morte del grande autore L'amore secondo Kafka di Judith Kaufmann e Georg Maas

play
Uscite

‘Parthenope’. Il film di Sorrentino attraverso la voce dei suoi protagonisti

Presentato in Concorso al Festival di Cannes, il film racconta la vita di Parthenope dal 1950 a oggi. In sala dal 24 Ottobre

Uscite

Paolo Sorrentino: “Lo spettatore privo di sensi di colpa è il migliore”

Abbiamo incontrato il regista premio Oscar pochi giorni prima del debutto ufficiale in sale del suo ultimo Parthenope, che è stato anticipato da alcune proiezioni di mezzanotte particolarmente apprezzate dai giovani

Uscite

Paulo Dybala nello spot di ‘Venom: The Last Dance’

Il campione argentino e la sua “Dybala Mask” protagonisti d’eccezione per il lancio del capitolo finale della saga Sony Pictures, al cinema dal 24 ottobre


Ultimi aggiornamenti