La grande bellezza di Paolo Sorrentino ha ricevuto la prestigiosa candidatura come Best International Film agli americani Spirit Awards. Già forte di quattro nomination agli EFA (Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Sceneggiatura, Miglior attore protagonista) e avendo appena ottenuto il Premio per il Miglior Montaggio andato a Cristiano Travaglioli, il film è anche candidato ai BIFA (British Independent Film Award). Dopo l’ottimo risultato dell’uscita in Inghilterra, la sfida ora è negli Stati Uniti dove La grande bellezza è in sala dal 15 novembre, distribuito da Janus Film. Uscito a New York e Los Angeles ha fatto registrare una straordinaria media schermo, incassando, con sole tre copie, oltre 100.000 $. Dal prossimo weekend sarà in 25 sale in città come Boston, Philadelphia, Washington, Miami, San Francisco, Seattle, Denver e Portland, forte anche di recensioni americane entusiastiche: “Potrebbe semplicemente essere il film più indimenticabile dell’anno” per il New York Magazine, “Magnifico, sfarzosamente seduttivo” per Kenneth Turan, L.A. Times; “Il più grandioso e trascinante film straniero dell’anno” per Time Magazine, “Un’ode elettrizzante selvaggiamente creativa” scrive Manohla Dargis, New York Times; “Il volto di Servillo è uno dei tesori del cinema moderno”, secondo Anthony Lane, New Yorker, “Uno dei più grandi film sulla dissoluzione della società moderna” dice The Village Voice. Il film è dunque particolarmente apprezzato nei paesi anglosassoni, considerando anche l’ottimo riscontro in Inghilterra: per The Guardian, che gli ha dato 5 stelle è “il miglior film di Sorrentino”, Time Out (5 stelle) “Grande cinema”, Daily Telegraph (5 stelle) “Uno scintillante ‘coup de cinema’ che ti infiamma il cuore”, The Independent (5 stelle) “Verso il capolavoro”, The Times (4 stelle) “La gioia di questo film risiede nella sua magnificenza”, Metro (5 stelle) “Incredibilmente godibile”.
Italia tra gli 85 paesi che sono stati ammessi alla corsa per l'Oscar per la miglior opera internazionale. I finalisti saranno annunciati il 17 gennaio 2025
Il film di Maura DelPero designato dall’Italia per la corsa all’Oscar è in concorso al Chicago Film Festival e sarà presentato anche all’AFI di Los Angeles
Sono ancora qui, già premiato per la Miglior Sceneggiatura a Venezia 81, è la scelta dell’Accademia del Cinema carioca per la corsa nella categoria del Miglior Film Internazionale
Accordi già chiusi per USA e Regno Unito, Oceania, parte dell’Europa e Medioriente, Africa francofona e Indonesia. In corso i negoziati per America Latina e Scandinavia