La “grande bellezza” del cinema italiano conquista il pubblico asiatico

L’occasione era davvero attesa: l’anteprima asiatica del film di Paolo Sorrentino La grande bellezza ha inaugurato il festival Moviemov, giunto quest’anno alla sua terza edizione, che si tiene nel cinema Sf Central World, il multisala più grande della capitale thailandese con oltre 15 sale di cui 2 con i divani al posto delle poltrone per gustare i film comodamente sdraiati o con tutta la famiglia. Nutrita la delegazione italiana a cominciare dalla madrina, Tea Falco, che ha catalizzato i flash dei fotografi. Sul red carpet hanno sfilato anche Marco Risi, Donatella Botti, Diane Fleri, la cantante e attrice Thony. Presenti anche Walter Veltroni, l’ambasciatore italiano in Thailandia Pipan e Goffredo Bettini, direttore artistico del festival. A sorpresa, alla delegazione italiana si è aggiunto anche l’attore Daniele Liotti, che era in vacanza nella capitale thailandese e non ha voluto mancare alla festa dedicata al grande cinema italiano. E nei prossimi giorni arriverà a Bangkok anche Pippo Delbono, che sta ultimando il montaggio del suo film in concorso a Locarno.

Tante le star del cinema thailandese accorse all’evento per conoscere dal vivo i registi e gli attori italiani. Una vera partnership che si completerà a Roma, il prossimo settembre quando le star thai saranno ospiti della prossima tappa del Moviemov a Palazzo delle Esposizioni. Ma Roma è la protagonista indiscussa anche di questa edizione del festival di Bangkok, e non solo per l’anteprima del film di Sorrentino. Ben cinque dei sette film che saranno presentati nella rassegna sono stati girati nella Capitale. E poi, grande omaggio sarà dedicato a Ettore Scola: sarà Walter Veltroni, amico e profondo conoscitore dell’opera di Scola, ad introdurre il programma ad una platea di studenti e amanti del nostro cinema. Ma il pubblico thailandese avrà anche l’occasione di conoscere i volti giovani del nostro cinema. Numerosi poi i ricevimenti “italian style” organizzati per accompagnare le proiezioni. Dall’opening party alla cena nella Turtles House, la vecchia e adorata casa in legno dello scrittore Tiziano Terzani che è stata trasformata cinque anni fa in ristorante.