La grande bellezza di Paolo Sorrentino ha ottenuto la nomination come miglior film straniero ai César, il massimo premio cinematografico francese. Insieme con il film di Sorrentino, sono stati nominati Alabama Monroe di Felix Van Groeningen, Blancanieves di Pablo Berger, Blue Jasmine di Woody Allen, Dead man talking di Patrick Ridremont, Django Unchained di Quentin Tarantino e Gravity di Alfonso Cuarón.
Sono dieci le candidature per Tutto sua madre. La vita di Adele e Venere in pelliccia ne hanno rispettivamente 8 e 7. Fa notizia la nomination per Julie Gayet, la nuova fiamma del presidente Hollande, miglior attrice non protagonista per Quai d’Orsay. E in questa categoria c’è anche Marisa Borini, mamma di Carla Bruni e interprete di Un castello in Italia di Valeria Bruni Tedeschi.
La 39esima edizione dei César renderà omaggio a Henri Langlois, fondatore della Cinémathèque, e a Patrice Chéreau, scomparso nell’ottobre scorso.
La cerimonia, condotta da Cécile de France e François Cluzet, si terrà il 28 febbraio al Théatre du Chatelet a Parigi.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci