Distribuito da Officine UBU, il film La freccia del tempo, prodotto con il Film Fund della Regione Emilia-Romagna e il Patrocinio dell’Università di Bologna, sarà nelle sale cinematografiche a partire dal 26 Settembre. Anteprima-evento a Bologna al Cinema ODEON sala A, Mercoledì 25 Settembre alle ore 21.15. Sarà presente il cast e il regista che risponderanno alle domande del pubblico.
Scritto e diretto da Carlo Sarti, il film è interpretato da Leonardo Pazzagli nel ruolo di Raffaele, studente universitario fuori corso, da Francesca Luce Cardinale che è la sua ragazza dotata di infinita pazienza, da Lino Guanciale un professore di Fisica dalle larghe vedute, e da Pippo Delbono nel ruolo di un professore di Paleontologia a cui hanno rubato la innovativa teoria sulla evoluzione della vita per “equilibri puntuati”.
Accanto a loro Massimo Nicolini nel ruolo di Leonardo da Vinci, Davide Reali nel ruolo di Charles Darwin, Natasha Czertok nel ruolo di un’antiquaria misteriosa, Mirko Rizzotto nel ruolo del professore di Scienze Naturali, e inoltre Maurizio Cardillo, Emanuele Marchesini, Massimo Don, Manuel Focardi, MariaChiara Belardinelli, Marco Manfredi, Katia Petrobelli, Donatella Allegro, Enrico Deotti, Giulia dall’Ongaro, Davide Berti e tanti altri attori non meno importanti, per un totale di più di cinquanta partecipazioni attoriali.
Il titolo allude al concetto di Fisica secondo cui il tempo può procedere solamente in un senso e non può ritornare indietro. Il film approfondisce infatti, con i toni della commedia, il concetto di Tempo in alcune delle sue molteplici implicazioni, dalla più semplice alla più complessa: dal Tempo della vita quotidiana al Tempo finito e infinito con cui è regolato l’Universo. Si può definire una “commedia scientifica” che approfondisce concetti scientifici complessi attraverso immagini e dialoghi lievi, accessibili a tutti. Sono presenti all’interno del film anche molte parti in animazione.
Raffaele ama due cose nella vita: Alice e… la Scienza. Per mantenersi agli studi Raffaele lavora come fattorino presso un fioraio e come commesso in un negozio di abbigliamento, all’insaputa reciproca dei due datori di lavoro. Il giorno del compleanno di Alice i due ragazzi si danno appuntamento in un piccolo albergo. Tuttavia, quando Raffaele arriva in albergo lei ancora non c’è: questo, e successivi eventi inaspettati, impediscono il loro incontro, ma sono una occasione per vivere nuove esperienze in cui i due protagonisti si addentrano nella comprensione più profonda del concetto di Tempo.
“Che cos’è il Tempo? – si chiede il regista – Quello quotidiano che sperimentiamo tutti i giorni? i milioni di anni che ci separano da un passato che ci appartiene? il Tempo finito e infinito con cui è regolato l’Universo? Lo scopriremo assieme a Raffaele, ad Alice e al Professore di Fisica, ma anche assieme a tanti altri protagonisti: Leonardo Da Vinci e la sua bicicletta (ricostruita a partire dai disegni originali del Codice Atlantico), Charles Darwin e la sua consorte, Il Filosofo medioevale Onorio Augustoduense, e molte creature preistoriche (che compaiono con le animazioni, divertenti e scientificamente esatte della Alimik Studio di Bologna)”.
Il dramma è presentato al Sundance Festival nel 2023. Inizialmente, i diritti del film erano stati acquistati da Searchlight in seguito al successo riscosso al Sundance. Tuttavia, poco dopo, Jonathan Majors è stato accusato e arrestato per aver aggredito la sua ex fidanzata, Grace Jabbari
Si conferma il sodalizio tra le due realtà, che insieme hanno già realizzato importanti successi come La Zona d’interesse di Jonathan Glazer e The Whale di Darren Aronofsky
Il terzo capitolo della saga horror slasher diretta da Damien Leone sarà il primo film della serie a debuttare sul grande schermo in Italia, con un’anteprima speciale il 31 ottobre per Halloween e una distribuzione ufficiale in tutti i cinema a partire dal 7 novembre
Sabato 21 e domenica 22 settembre sarà possibile assistere in anteprima in tutte le sale del circuito alla proiezione del film, che racconta le origini di Optimus Prime e Megatron