La Festa del Cinema riempie le sale, ma non le casse

Primo bilancio dopo l’iniziativa Festa del Cinema, che sta attirando spettatori in sala grazie ai prezzi stracciati dei biglietti: 3 euro per gli spettacoli in 2D e 5 per quelli in 3D. Buon risultato a metà: sale piene ma, ovviamente, incassi esigui.  Oltre 1.23 milioni di biglietti staccati, in forte aumento rispetto agli 872mila dello scorso anno.

Iron Man 3 perde il 60% rispetto allo scorso fine settimana, ma gli 851mila euro raccolti corrispondono a ben 230mila biglietti staccati, là dove lo scorso anno The Avengers ne staccò solo 144mila nello stesso periodo.  Secondo posto e ottima tenuta per Hansel & Gretel: Cacciatori di Streghe, il fantasy con Jeremy Renner e Gemma Arterton che ha incassato altri 539mila euro (-36%) e portato in sala altri 123mila spettatori, per un totale ormai vicino ai 2 milioni. La miglior media per sala l’ha fatta però registrare La Casa, il remake del cult horror diretto da Sam Raimi: 1.800 euro per sala, corrispondenti a 492mila euro e 159mila biglietti. La commedia italiana Mi rifaccio vivo si posiziona al quarto posto con 369mila euro e 120mila spettatori,  L’uomo con i pugni di ferro, la pellicola di RZA con Russell Crowe e Lucy Liu, che ha raccolto poco meno di 300mila euro e portato in sala 97mila spettatori. Bene Effetti Collaterali di Steven Soderbergh, in aumento dagli 84mila della settimana precedente a 95mila circa, corrispondenti a 294mila euro (totale 1.15 milioni). Seguono Viaggio Sola con Margherita Buy (174mila euro, 1.2 milioni totali) e Attacco al Potere (132mila euro, 3.5 milioni in totale), e solo successivamente le nuove uscite:  Fire with Fire ha portato in sala 42mila spettatori (127mila euro), 20 anni di meno circa 31mila (95mila euro), mentre NO – I giorni dell’arcobaleno e Confessions rispettivamente 22mila (66mila euro) e 6mila (19mila euro).